Gerry Scotti torna sul piccolo schermo con La Ruota della Fortuna, il presentatore però si racconta a TVBlog e parla anche di Sanremo.
Gerry Scotti vuole Sanremo. Ormai non ne fa più mistero. Dopo lo scorso anno, in cui per una serie di ragioni (tra cui un colloquio informale con Amadeus) è stato accostato al Festival, è diventato un tormentone. Virginio Scotti sembrano volerlo tutti, tranne la Rai. Il conduttore lo racconta, senza troppo mistero, ai microfoni di TVBlog dove illustra anche il nuovo gioco di cui sarà protagonista assieme ai concorrenti.
La Ruota della Fortuna – il remake. Un omaggio a Mike Bongiorno. La situazione è molto calda per quanto riguarda Mediaset, con tante novità che bollono in pentola, ma tornando alla Rai: “In tanti anni non mi ha mai chiamato. Io ho parlato anche con Piersilvio Berlusconi, in caso di richiesta per Sanremo potrei tranquillamente accettare.
Leggi anche: “One People”, l’associazione che ha l’aria di una setta: per i seguaci le regole non esistono. Scoppia il caso
Gerry Scotti apre a Sanremo: “Perchè no…”
Forse non mi telefonano perchè mi vedono come uomo Mediaset”. Allora l’altra domanda è d’obbligo: “Quanto le fa piacere questo?”. Scotti, con la sua proverbiale schiettezza, risponde: “Sicuramente mi rende orgoglioso perchè non capita tutti i giorni di essere 41 anni in un’azienda”. Ancora protagonista, ancora imprescindibile.
Sanremo resta in un angolo ma sempre con la speranza di farlo prima o poi: “Vianello l’ha fatto tardi, quindi c’è ancora tempo”. Insomma Scotti non si dispera. Sa bene di essere amato a prescindere dal pubblico. Una parentesi nella Città dei Fiori sarebbe soltanto l’attesa ciliegina su una torta già ricca. Anche perchè, comunque vada, in tema di fiori (all’occhiello) Gerry Scotti già primeggia.
