Frittelle di Carnevale, il tipico piatto della cucina veneta non può mancare in questo periodo che anticipa la Quaresima.
Le frittelle di Carnevale sono un piatto tipico veneto. Al punto che vengono definite anche frittelle veneziane. Una scelta che ha dei cenni storici piuttosto forti: la pietanza, nello specifico, risale al ‘700, anche prima, quando venne addirittura istituito come piatto nazionale dello Stato Veneto. Nella sezione dolci, naturalmente.
Ci sono tante storie legate a questa tradizione: il carnevale segna l’anticipo della Quaresima e si procede con la messa in opera di dolci e piatti tipici, in attesa delle festività pasquali. Intanto possiamo affermare che la ricetta resiste ancora oggi. Il piatto, infatti, riveduto e corretto esalta gli appassionati e cimenta quelli più propensi all’arte culinaria.
Gli altri assaggiano e si fanno raccontare un passato che ritorna anche attraverso i sapori. Gli Chef che hanno cercato di rifarle sono numerosi, il più conosciuto è Andrea Berton. Noto Chef stellato che nei suoi ristoranti propone la forza della tradizione mescolata all’avanguardia più sfrenata.
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Le frittelle alla veneziana in questo periodo non potevano mancare: ideali da gustare in famiglia, ma anche come sfizio in solitudine hanno il proprio tornaconto in termini di gusto e particolarità.
Gli ingredienti per un piatto di 30 frittelle sono: 1 chilo di farina; 30 grammi di sale; 20 di lievito di birra; 4 uova intere; 40 grammi di acqua; 180 grammi di burro morbido; 170 grammi di zucchero aroma arancio; vaniglia q.b.; 1/2 bicchiere di rum; 2-300 grammi di acqua; 300 grammi di uva passa; 20 grammi di pinoli; olio di semi q.b. La preparazione spetta allo Chef Berton: non resta che seguirlo passo dopo passo per una ricetta da leccarsi i baffi. Buon appetito.