Fiorello è oggi molto amato dal pubblico, ma ha iniziato la sua carriera da un villaggio turistico. Ecco quanto guadagnava.
Lo showman è sicuramente uno dei volti più apprezzati del mondo dello spettacolo italiano: il merito è della sua simpatia e personalità con cui ha saputo farsi spazio nel panorama televisivo italiano. Le sue performance gli hanno inoltre permesso di essere seguito ad ogni progetto, e di collezionare numerose partecipazioni nel piccolo schermo e a teatro. Recentissimo è ad esempio il suo Viva Rai 2, arrivato alla seconda edizione e che sta già ottenendo un grande successo.
Non tutti sanno però che Fiorello è partito dal basso, con una gavetta che è durata anni ma che gli ha permesso di acquisire la forza e volontà di realizzare tutti i suoi sogni.
Com’era Fiorello agli esordi: qual era il suo stipendio
Nato a Catania nel 1960, il comico è il primo di quattro fratelli. A causa dei trasferimenti del papà, che era radiotelegrafista della Guardia di Finanzia, si è trasferito da giovanissimo a Riposto. Proprio lì ha frequentato l’asilo e le prime classi delle elementari, per poi spostarsi ad Augusta dove ha frequentato le scuole medie.
Da giovanissimo ha iniziato adoperandosi in numerosi lavori: ha infatti venduto la lattuga con l’APE per 500 lire al giorno ma ha fatto anche il garzone di un barbiere, il muratore, l’idraulico, il falegname e il centralinista. Nel 1975, grazie al centro per l’impiego ex ufficio di collocamento di Crotone, è stato invece assunto al villaggio turistico della Valtur a Isola Capo Rizzuto, dove lavorava come facchino di cucina. Inizialmente operava come aiuto cuoco, poi cameriere e barista, guadagnando 900.000 lire. Qualche anno dopo, lo stesso villaggio lo ha però assunto a tempo indeterminato come direttore artistico Valtur e, grazie a questa esperienza, ha iniziato a percepire 2.150.000 lire mensili, una paga più alta rispetto a quella del padre.
I suoi primi spettacoli riscossero così grande successo, e lo portarono ad avere notorietà all’interno del villaggio. Da allora, all’età di 16 anni, arrivò la sua prima esperienza radiofonica durante la quale si dilettò in diverse imitazioni facendo sempre ridere e divertire il pubblico. Nel 1977, avvenne invece la sua prima esibizione in teatro per la compagnia Teatro Gruppo di Augusta con lo spettacolo Bazar Umoristico. Da quei momenti in poi, il suo percorso è stato letteralmente in ascesa e, anno dopo anno, gli ha permesso di diventare lo showman che è oggi. Fiorello continua infatti ad essere amato proprio per la sua simpatia, che ha mostrato di avere sin dall’inizio.