Emergency promuove il progetto Natale. Le iniziative sotto l’albero sono diverse e tutte importanti. La testimonianza.
Emergency è un punto di riferimento in tutta Italia per quanto riguarda le donazioni e le iniziative correlate alla solidarietà. L’organizzazione umanitaria da anni supporta le popolazioni in difficoltà a livello mondiale e aiuta chi non riesce a curarsi in zone di guerra e non solo.
L’importante – riferendosi alle parole del fondatore, il compianto Gino Strada – è riuscire a garantire a chiunque le giuste cure e l’adeguata attenzione. Senza alcun tipo di privilegio. Anzi con la stessa meticolosità che si deve a chiunque. Il diritto di curarsi è universale. Questa è la linea guida che anima lo spirito di Emergency: tanti sono gli ospedali in giro per il mondo.
Emergency a Milano: i progetti per Natale
Sudan, Afghanistan, Uganda e tanti altri ancora. Pieno sostegno – con l’aiuto di volontari e professionisti – a tutti coloro che chiedono una mano tesa. Emergency, tuttavia, va avanti con la forza delle donazioni. Il pubblico di riferimento è tutta una porzione – sempre più grande – di estimatori che restano affascinati dal lavoro che i medici e le maestranze compiono da tempo. Per questo, attualmente, che la guerra è diventata ancora di comune interesse per quello che sta succedendo sulla Striscia di Gaza e in Ucraina, si sente la necessità di dare un contributo.
Sotto le feste chiunque vorrebbe donare, ma non sa come fare. Emergency – nello specifico – oltre al sito ufficiale dove è possibile fare donazioni ha anche lo shop Natale. Un punto dove si vendono i prodotti dell’Associazione e tante altre novità: dall’agenda alle magliette, fino al panettone ufficiale.
Lo shop e le altre iniziative
Tutti prodotti che arricchiscono sotto l’albero e fanno l’azione giusta. In grado di cambiare le cose: parola di Giuditta Gerra, volontaria di Emergency che non smette mai di rinnovare un messaggio di pace. “La cultura pacifista va alimentata attraverso scelte precise. Emergency è contro la guerra e supporta i popoli colpiti senza distinzione. Noi siamo sempre a favore di un cessate il fuoco e dove è possibile somministriamo cure e diamo una mano negli ospedali e nelle strutture in cui operiamo e non solo”.
Lo stand a Milano è in via Santa Croce 19. Un’occasione per fare la differenza con consapevolezza, anche a Natale, ma soprattutto dopo. Il lavoro dei volontari e l’aiuto dei soci non si ferma. La cultura di pace non va in vacanza.