Una relazione durata quasi cinque anni, poi la rottura brusca e definitiva. L’attrice condanna l’ex compagno, è per colpa sua se è finita.
Dal 2015 al 2019 una delle coppie più chiacchierate del mondo dello spettacolo è stata indubbiamente quella formata da Diana Del Bufalo e Paolo Ruffini. Alla fine i due si sono separati, pare infatti che l’attore non si sia comportato benissimo nei confronti di lei: “Ha fatto cose gravi e io stavo troppo male”, aveva spiegato in un’intervista di qualche tempo fa.
La vita comunque è tornata a sorriderle, visto che subito dopo la rottura con Ruffini si è legata a Edoardo Tavassi, con il quale è rimasta circa un anno fino all’ottobre del 2020, e poi al suo Patrizio, che con la luce dei riflettori non c’entra proprio niente.
Perché tra Diana Del Bufalo e Paolo Ruffini è finita? Le motivazioni dell’attrice
Nella lunga intervista concessa a Silvia Toffanin, che l’ha accolta in studio a Verissimo, si era confessata a cuore aperto, raccontando di tutto il dolore provato quando una delle storie (nonostante tutto) più importanti della sua vita arrivò ai titoli di coda: “Ora sono nella fase euforica.
Ho passato la fase del dolore, anche se è importante viverlo. Ma a un certo punto il dolore basta, poi è masochismo. Stanotte non ho dormito, sapendo che dovevo venire qui. Ora sto da dio, perché ho fatto un corso terapeutico dalla psicologa”.
Nel 2019 ha deciso di mettere la parola fine sulla relazione, dopo circa cinque anni vissuti tra alti e (soprattutto) bassi con l’attore Paolo Ruffini, con il quale era legata sin dal 2015: “Con Paolo stavo troppo male. Non posso essere troppo triste però, visto che non sono proprio un cesso. Ho dei genitori stupendi, faccio il lavoro dei miei sogni”, parlava così nel faccia a faccia con Silvia Toffanin all’interno del salottino di Verissimo.
Scavando più in profondità, aveva poi svelato le ragioni che l’avevano costretta a chiudere: “Non potevo continuare a stare con lui per cose molto spiacevoli. Io non ho sbagliato proprio niente, le cose gravi le ha commesse soltanto Paolo. Io stavo troppo male e quindi ho deciso di finirla lì”. Nella chiosa poi aveva ammesso senza troppi giri di parole: “Guardandomi indietro mi pare di aver vissuto quasi 5 anni di piccole menzogne”.
