Chiara Ferragni è pronta a ripartire da sé stessa. I motivi per cercare di rinascere sono diversi: la strategia dell’imprenditrice.
Chiara Ferragni riparte dai fondamentali. Al primo punto c’è riprendere in mano la propria vita: dopo il Balocco gate sembra essere andato tutto a rotoli. Follower persi, Procure a indagare e tanto altro su cui puntare che invece è stato messo da parte. Un impero che rischia di crollare non può essere il problema principale, se c’è la famiglia a sostenerti.
Il punto è che, per Chiara Ferragni, le cose anche in famiglia sembrano essere chiaroscure. La separazione con Fedez, ormai, non è più un mistero: cosa ci sarà alla base dell’addio? Fabrizio Corona parla di ripetuti tradimenti da parte di lui, ma questa è una voce non confermata.
La verità in merito, presumibilmente, verrà a galla domenica 3 marzo quando Chiara Ferragni farà chiarezza su tutto da Fabio Fazio in un’intervista che sta già facendo molto discutere. Il prossimo step, invece, riguarda la Giustizia: l’imprenditrice ha impugnato le sentenze dell’Antitrust e formalizzato il ricorso al Tar.
Lo aveva detto e lo ha fatto. “Sentenza ingiusta” – ha dichiarato – promettendo che se abbasseranno l’ammenda che dovrà pagare il resto lo darà in beneficenza. La donna ha già donato un milione di euro al Regina Margherita di Torino per rimediare – citando le sue stesse parole – all’errore di comunicazione che ha generato il Balocco gate. Sulla vicenda, però, non c’è solo l’Antitrust. Indaga anche la Procura di Milano.
Eugenio Fusco, Procuratore incaricato dell’inchiesta, vuole capire se c’è attinenza con un possibile “sistema Ferragni”. Se, in altre parole, si può parlare di meccanismo collaudato all’interno di pratiche commerciali scorrette. Vale sia per il pandoro che per la bambola e le uova di Pasqua. Tre prodotti diversi, stessa imputazione. Anche da qui Chiara Ferragni si schermisce. Non è finita.
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Insomma, sono settimane di fuoco per lei, inseguita anche da giornalisti e paparazzi: “È un periodo doloroso”, dichiara. La salita sembra essere sempre più ripida. Il prossimo futuro potrebbe riservare importanti novità da cui passa (anche) l’avvenire professionale dell’imprenditrice. Sul privato, invece, c’è ancora molto da fare: ripartire dagli affetti più stretti. I genitori e i figli. Vittoria e Leone sono due dei pochi punti fermi che si ritrova e intende basare la propria rinascita su questo, per poi – man mano – provare a riprendersi tutto.