Corona, la procura chiede il ritorno in carcere

Una serie di foto e video apparse sui profili Facebook e Instagram potrebbero costare a Fabrizio Corona il ritorno in carcere. Il sostituto procuratore generale, Antonio Lamanna, ha chiesto infatti il ritorno in custodia dell’ex “paparazzo” per il materiale postato attraverso i social network dopo l’uscita dal carcere e l’affidamento terapeutico concesso dal 21 febbraio scorso. Sulla misura dovrà decidere il giudice di sorveglianza, Simone Luerti.

Corona attualmente è “bloccato” nella propria casa in via De Cristoforis, a Milano. Non può usare social network, né diffondere immagini o autorizzare altri alla diffusione. Sui suoi profili social, al contrario, sono apparse alcune immagini relative alla sua uscita dal carcere e l’incontro con la compagna, Silvia Provvedi.

A questo punto il giudice può decidere per una diffida o per il rientro in carcere. L’avvocato difensore, Ivano Chiesa, ha però ribattuto che le immagini “sono state pubblicate dallo staff”. “La richiesta – dice – mi lascia basito. Un conto è se Fabrizio avesse rilasciato un’intervista, ma questi sono video diffusi dal suo staff. E’ tutt’altra cosa”.

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