Prima alla Scala, grande attesa e misure imponenti di sicurezza

Sta per arrivare il ponte di Sant’Ambrogio e l’Immacolata e con esso tutti gli appuntamenti tradizionali del Natale a Milano, dall’accensione dell’Albero di Natale sponsorizzato da Sky (in programma questo pomeriggio in Piazza Duomo) alla Fiera degli Oh Bej! Oh Bej!, fino ovviamente alla Prima del Teatro alla Scala del 7 dicembre. Quest’anno la stagione si aprirà con l’Andrea Chénier, opera lirica in quattro quadri di Umberto Giordano ispirato alla vita del poeta francese che dà il nome alla rappresentazione. Protagonisti saranno la soprano Anna Netrebko e il tenore Yusif Eyvazov, legati sulla scena (saranno Andrea Chénier e la sua compagna) così come nella vita.

Previsto un grandissimo sforzo da parte delle forze dell’ordine, considerando anche che gli “Oh Bej! Oh Bej!” di scena in Piazza Castello e il Teatro alla Scala sono molto vicini tra loro ed entrambi gli eventi richiameranno una folta moltitudine di persone. La zona attorno alla fiera sarà transennata e controllata dalle camionette delle forze dell’ordine, verrano alzati alcuni varchi e controlli con il metal detector da parte di polizia e carabinieri. La Galleria Vittorio Emanuele, dove verrà allestito un maxischermo per assistere all’evento della Scala, sarà raggiungibile solo da alcuni accessi. In tutto saranno ben 27 i luoghi tra il capoluogo e l’area metropolitana dai quali sarà possibile vedere la rappresentazione. Tra questi è compreso anche il Terminal 1 dell’aeroporto della Malpensa, l’Istituto Cesare Beccaria, la Casa dell’accoglienza Enzo Jannacci, la Fondazione Feltrinelli e alcuni degli altri teatri che animano e rappresentano la città. In questi giorni l’amministrazione ha disposto anche un’iniziativa pubblicitaria che riguarda due tram a Milano, “vestiti” su ispirazione proprio dell’Andrea Chenier.

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