A Milano verranno installati undici nuovi autovelox per ridurre il numero di incidenti che coinvolgono i ciclisti. Scopriamo dove verranno posizionati.
Con la riforma del Codice della Strada si mira a ridurre gli incidenti dovuti alle disattenzioni e negligenze degli automobilisti (e non solo).
Il Consiglio dei Ministri ha approvato le nuove norme per migliorare la sicurezza stradale. In più è stata varata la delega per la riforma complessiva del Codice della Strada. Il progetto in linea generale interviene su sanzioni, prevenzione, educazione stradale. Rafforza le misure di contrasto alla guida sotto l’effetto di droghe e alcol con il divieto assoluto di bere alcolici per chi ha già avuto una condanna per reati specifici. Multe più salate per chi guida con il cellulare in mano e ipotesi di doppia patente per i mezzi più potenti.
Nessuna macchina di grossa cilindrata per i neopatentati e nuove norme per monopattini con obbligo di targa, assicurazione e casco. Garanzie maggiori anche per i ciclisti. Occorrerà sorpassarli ad una distanza di almeno 1,5 metri sia nelle strade urbane che extraurbane. Il fine è ridurre i numerosi incidenti che coinvolgono proprio i ciclisti. E a Milano per raggiungere questo scopo verranno installati undici nuovi autovelox.
Dove verranno installati gli undici nuovi autovelox
A Milano si conta di arrivare a trentuno autovelox per monitorare le strade cittadine. L’installazione dei nuovi undici strumenti non avverrà a breve ma entreranno in funzione tra un paio d’anni considerando la progettazione, la segnaletica, la gara d’appalto.
Le vie coinvolte saranno
- Viale Umbria,
- via Novara,
- Viale Toscana,
- viale Tibaldi,
- via Lodovico il Moro,
- via Melchiorre Gioia,
- viale Cassala, viale Marche,
- viale Giovanni da Cermenate,
- via Ripamonti,
- viale Fermi direzione centro,
- viale Famagosta.
Il Sindaco Giuseppe Sala ha ritenuto opportuno agire in questo modo dopo aver constatato l’elevato numero di incidenti stradali che hanno coinvolto i ciclisti in pochi mesi. Tanti automobilisti non rispettando il limite dei 50 km/h mettono in pericolo la vita di pedoni e persone in bicicletta e, di conseguenza, servono più autovelox a detta del Sindaco.
In fondo gli autovelox servono proprio per garantire maggiore sicurezza e non per far soldi. Il tema della velocità in questione doveva essere affrontato e gli strumenti di misurazione della velocità sono protagonisti nel salvare vite umane. Ricordiamo che alcuni Comuni hanno abbassato il limite tra le strade cittadine a 30 km/h. Un’esagerazione che può causare altri incidenti di diversa natura? Per ora arriveranno gli autovelox, per cambiamenti del limite si vedrà.