E’ morta sul colpo la 32enne che a Bollate (Milano) è stata travolta e uccisa da un treno in corsa questa mattina poco dopo le 11. Sospesi tutti i treni nel tratto interessato dall’incidente. La nota di Trenord
Il fatto è accaduto poco dopo le 11 di questa mattina, lunedì 22 gennaio 2024 a Bollate, provincia di Milano. Una donna di 32 anni, cittadina italiana, è stata travolta e uccisa da un treno in corsa.
Sul posto, dopo il fatale incidente, sono intervenuti immediatamente i mezzi dell’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) con il personale sanitario ma per la donna non c’è stato nulla da fare, era già deceduta. Secondo le primissime informazioni la vittima sarebbe morta sul colpo. Si indaga sulla morte, nessuna pista è esclusa ma è probabile che la vittima si sia suicidata.
L’incidente mortale
A investire la 32enne italiana nella mattinata di oggi sarebbe stato un convoglio di Trenord, in particolare il treno che copre la tratta Milano-Laveno in direzione Laveno Monbello. Secondo quanto si apprende, il cruento incidente ferroviario è avvenuto a circa un centinaio di metri dalla stazione di Bollate Centro.
Sul posto dopo il fatto di sangue sono giunti, oltre ai sanitari del 118 anche i vigili del fuoco del distaccamento di Rho per recuperare il cadavere della donna e i carabinieri della Compagnia di Rho per le prime indagini sul caso e chiarire la dinamica dei fatti. Non è escluso, secondo gli investigatori, la pista di un gesto estremo volontario della 32enne. Treni fermi dopo l’incidente
Fermi i treni
Una nota sulla viabilità ferroviaria arrivata da Trenord dopo l’incidente mortale spiega, come riporta anche MilanoToday: “La circolazione presenta grave criticità. A causa di un investimento di persona, avvenuto nella stazione di Bollate, la circolazione dei treni sulla linea è al momento sospesa. Sono in corso le attività di verifica da parte delle autorità preposte”.
I peggiori disagi dipesi dall’incidente e la conseguente morte della 32enne interessano le linee: Malpensa-Milano Centrale, Malpensa-Milano Cadorna, Como-Saronno-Milano, Domodossola-Milano, Laveno-Varese-Saronno-Milano e Novara-Saronno-Milano, Saronno-Milano Passante-Lodi, Saronno-Milano Bovisa-Milano Cadorna, Novara-Milano Passante-Treviglio e Melegnano-Milano Passante-Milano Bovisa-Cormano.
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Morti sui binari in Lombardia
Solo poco più di un mese fa un’altra morte, anzi due, si è registrata sui binari del treno in Lombardia. In quel caso si è trattato di un doppio suicidio avvenuto il 12 dicembre scorso quando una coppia, marito e moglie, hanno deciso di togliersi la vita lanciandosi sotto il convoglio di un treno nel Mantovano.
Prima del gesto estremo, i due avevano lasciato un biglietto scritto con una breve spiegazione per quanto stavano per fare all’interno della propria macchina, accanto ai rispettivi documenti: “E’ una nostra scelta, avvisate i nostri familiari, noi siamo felici così”.
Il duplice suicidio è avvenuto di sera nei pressi del passaggio a livello di Strada Morante, nel territorio del Comune di Curtatone, alle porte di Mantova. L’estremo gesto attuato dai due coniugi, lui 54 anni, lei 56, residenti a Pegognaga (provincia Mantova) come riporta l’ANSA, secondo il sindaco del paese, Matteo Zilocchi è da ricondurre a un grave disagio sociale: “Sono stati vittime di quel disagio sociale che non si riesce a intercettare”.
