Tragico incidente, muore un uomo travolto da Intercity sulla linea Piacenza-Milano

Un uomo è morto investito da un treno Intercity all’altezza della stazione di Tavazzano in provincia di Lodi. Traffico ferroviario rallentato sulla linea Piacenza -Milano. 

La tragedia questa mattina all’alba verso le ore 6.30, un uomo è stato travolto e ucciso da un treno Intercity notte tra le stazioni ferroviarie di Tavazzano e San Zenone al Lambro in provincia di Lodi. In corso le indagini degli uomini della Polfer milanese per stabilire la dinamica della tragedia e se si tratta di un incidente o gesto volontario.

Incidente Tavazzano
Treno travolge e uccide uomo a Tavazzano sulla linea Piacenza-Milano

Chi è la vittima

Sull’identità dell’uomo non ci sono ancora conferme, sono al lavoro gli investigatori, che non le hanno rese note, ci sono rilievi in corso. Dai primi riscontri investigativi, sono ancora tutti da accertare, sembra che si tratti di un cittadino straniero. Non è chiaro perchè al momento dell’impatto fosse sui binari, ovvero in un luogo dove non può stare. Gli investigatori come sempre in questi casi stanno sentendo per primo il macchinista.

Il treno partito da Lecce

Il treno che ha travolto l’uomo è fermo nella stazione di Tavazzano per i rilievi scientifici al momento è solo certo che il convoglio è un treno Intercity notte, era partito da Lecce ieri alle ore 18.30 e sarebbe dovuto arrivare oggi a Milano Centrale poco dopo le ore 7 del mattino. Una mezz’ora prima di arrivare a destinazione la tragedia.

Treno travolge uomo Tavazzano
Treno travolge e uccide un uomo a Tavazzano sulla linea Piacenza-Milano

Il punto sulle indagini

Non è ancora chiara la dinamica e cosa sia realmente accaduto, ovvero se si sia trattato di una tragica fatalità oppure un gesto volontario. Di certo c’è solo una vittima, un uomo, e un convoglio che lo ha travolto questa mattina all’alba. Nonostante l’intervento dei soccorritori del 118 per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Indagini affidate alla Polfer di Milano e anche i Carabinieri e addetti di Rfi che per tutta la mattina hanno effettuato rilievi tecnici, si cercano possibili testimoni, si procede anche all’analisi dei filmati delle poche telecamere di videosorveglianza nello scalo.

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