Il tentato furto di un orologio a Milano fa innalzare nuovamente le polemiche: il titolare di un locale stava per subire un colpo da 130mila euro. La dinamica dell’episodio.
Davide Lacerenza è l’imprenditore che stava per subire il furto di un orologio Patek Philippe del valore di 130mila euro. Il titolare della Gintoneria ha subito il tentato furto durante la serata dello scorso giovedì 7 dicembre.
Un episodio denunciato dallo stesso titolare del locale che ha bloccato e fatto arrestare un uomo di 49 anni. La vicenda è accaduta intorno alle ore 21.
Cosa è accaduto
La Questura di Milano ha spiegato che un cittadino italiano di 49 anni è entrato in un locale di via Napo Torriani per poi avvicinarsi al titolare.
Nel giro di pochissimo tempo, invece, l’uomo ha provato a strappare l’orologio dal polso del titolare di un locale: si tratta di un Patek Philippe da 130mila euro.
Successivamente, invece, avrebbe provato a dirigersi verso l’uscita, ma è stato immobilizzato proprio da Davide Lacerenza.
Si tratta dello “sciabolatore di champagne” che vanta su Instagram oltre 200mila follower. È salito tempo fa alla ribalta della cronaca per essere stato compagno e socio dell’ex televenditrice Stefania Nobile (figlia di Wanna Marchi).
Vip rapinati: i precedenti
La città di Milano è stata nel recente passato protagonista di almeno altri due tentati furti, alcuni dei quali con orologio di assoluto valore. Uno dei più eclatanti è quello subito da Carlos Sainz, pilota della Ferrari, che è stato avvicinato da tre uomini. Furto di un Richard Mille (modello Alexander Zverev) del valore di 500mila euro.
Alcuni passanti, esponenti del suo entourage e lo stesso pilota hanno inseguito e bloccato i ladri fra via Verri e via della Spiga, poi l’intervento della polizia. Lo scorso agosto, invece, un turista libico ha subito il furto di un orologio stimato fra 400 e 500mila euro. Il 1 agosto 2023 il 43enne stava passeggiando per le vie del centro, venendo in seguito afferrato da un braccio, strattonato e successivamente scaraventato a terra. All’epoca dei fatti, la Polizia di Stato ha fermato due cittadini francesi e uno marocchino: indagini approfondite per scoprire una quarta persona, l’autore materiale del furto.
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Banda di ladri a Milano
E proprio i tre arrestati avrebbero fatto parte di una banda di ladri d’orologi di valore in azione a Milano. Al cittadino libico era stato infatti rubato un Richard Mille RM11-02 del valore di 400/500 mila euro. L’autore materiale del furto sarebbe stato indicato come l’autore di un altro furto (un Richard Mille) del valore di un milione di euro. Diversi i furti messi in atto dalla banda, ora però la svolta nelle indagini.
