Stop per il famoso rapper, braccialetto elettronico e tanti divieti: rischia il carcere

Il noto personaggio trasgressivo milanese, molto conosciuti tra i giovanissimi, si era messo in evidenza più per la violenza che per le canzoni

Botte, lividi e percosse. Quasi un gioco per come era diventato e per come reagiva ogni volta che succedeva, ma adesso basta, Valentin Antonio Segura è stato fermato dalle forze dell’ordine una volta per tutte: braccialetto elettronico e divieto di avvicinamento.

Alcune volanti della polizia nel centro di Milano
Stop per il famoso rapper, braccialetto elettronico e tanti divieti: rischia il carcere (Ansa Foto) Milanocityrumors.it

Le disposizioni nei confronti di Segura, noto a tutti come Faneto, un rapper milanese molto noto tra i giovanissimi, sono piuttosto nette e rigide anche perché quanto aveva fatto nei confronti dell’ex fidanzata è qualcosa di brutale e vergognoso. E la cosa più allucinante è che tante cose sono anche finite sui social, tanto da diventare virali i suoi messaggi vocali alla ragazza e le foto che lei stessa ha postato sono incredibili.

Lividi, sangue, occhi gonfi e cose altrettanto brutte e vergognose nei confronti di una ragazza che desiderava solo essere amata e apprezzata, a quanto ha spiegato lei, in realtà questo ragazzo non faceva che picchiarla solo per averlo contraddetto, magari. Una storia triste e allo stesso tempo brutta, soprattutto di questi tempi dove con le violenze alle donne l’attenzione deve essere al massimo, ma purtroppo non sempre è così.

Se Faneto rompe il divieto, andrà in carcere

Dunque, dopo le liti sui social, le fughe dello stesso Faneto per le strade di Milano, con ragazzi che cercavano di farsi giustizia da soli, è stato fermato e gli è stato imposto il divieto di avvicinamento all’ex fidanzata e a tutti i familiari di lei. Per Valentin Antonio Segura, 21 anni, si tratta di una pesante e giusta battuta d’arresto. Il giovane era stato denunciato nelle scorse settimane dalla stessa ragazza, che aveva anche pubblicato sui social le immagini dei lividi e delle violenze subite.

Ad emettere il dispositivo è stata Silvia Perrucci, la Gip di Milano che ha dato in esecuzione il provvedimento di braccialetto elettronico e altri divieti d’avvicinamento e se dovesse violare la misura che gli è stata comminata, andrà diretto in carcere.

Un uomo mentre indossa un simil braccialetto elettronico
Se Faneto rompe il divieto, andrà in carcere (Ansa Foto) Milanocityrumors.it

Il rapper, ora dovrà attendere almeno una o due settimane per l’applicazione del dispositivo. Faneto è stato interrogato dalle forze dell’ordine in caserma anche perché c’è un’indagine che sta andando avanti e lo stesso ragazzo si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nelle prossime settimane potrebbero essere ascoltati in procura alcuni amici della donna per ricostruire le violenze.

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