In meno di una settimana hanno portato a segno ben 7 rapine in zona Bicocca a Milano. La baby gang, composta da 6 minorenni tutti stranieri, è stata fermata dalla Polizia
Al termine di un’attenta attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano, questa mattina, mercoledì 28 febbraio 2024, gli agenti di Polizia hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa nei confronti di 6 minorenni, cittadini tunisini ed egiziani di 16 e 17 anni, tutti ritenuti responsabili di sette rapine pluriaggravate commesse in zona Bicocca a Milano.
Le indagini sono state eseguite dagli agenti del Commissariato Greco Turro con l’ausilio della Squadra Mobile di Milano e alla Squadra Mobile di Napoli sul territorio lombardo e campano. Tutti i componenti della baby banda di criminali sono stati condotti presso l’Istituto Penale per i Minorenni “Cesare Beccaria” di Milano e presso l’IPM di Nisida di Napoli.
Le azioni dilettuose sono iniziate il 27 novembre 2023 e sono terminate il 1° dicembre dello stesso anno. La baby gang di ladri agiva sempre in gruppo con violenza usando cocci di bottiglia e coltelli. Così facendo i sei componenti del gruppo criminale hanno portato a segno ben 7 rapine, prevalentemente di cellulari, nei confronti delle vittime, tutti giovani dai 16 ai 20 anni.
I colpi portati a termine sono avvenuti a Milano in zona Bicocca e più precisamente, nei pressi della fermata sotterranea del tram 7 Arcimboldi – Ateneo Nuovo, alla fermata della stazione metropolitana linea M5 Bicocca, alla fermata del pullman di linea ATM 52 in piazzale Egeo, in via Fulvio Testi angolo via Santa Monica e a bordo del tram 31.
In una delle sette rapine, un ragazzo vittima della baby gang di ladri ha anche riportato una profonda ferita alla fronte causata dal lancio di una bottiglia di vetro che gli ha causato lesioni per 20 giorni di prognosi.
Le indagini svolte dai poliziotti milanesi si sono sviluppate servendosi delle testimonianze rilasciate dalle vittime delle rapine al momento della denuncia. Ma non solo, l’analisi dei sistemi di videosorveglianza installati all’interno delle stazioni della metropolitana e dei mezzi pubblici e l’analisi dei profili sui social network, sono risultati fondamentali per individuare i giovani indagati accusati delle rapine.
Per scovare i sei ladri i poliziotti di via Perotti hanno sottoposto alle vittime degli album fotografici con diverse foto di soggetti ottenendo così una chiara ricostruzione della dinamica delle rapine contestate e l’identificazione di tutti e sei gli autori delle rapine. Quasi tutti i responsabili delle azioni criminose sono risultati essere stati ospiti di una Comunità per minori stranieri non accompagnati di Milano, in viale Fulvio Testi.
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Nell’ultimo anno, i poliziotti del Commissariato Greco Turro, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano, hanno effettuato nella Comunità per minori stranieri due perquisizioni. Non solo, agli atti anche un arresto in flagranza e 4 fermi di indiziato di delitto.
Infine è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per quattro minori e tre misure cautelari del collocamento in comunità. Mentre, per i sei ragazzini fermati oggi, 28 febbraio 2024, dopo essere stati riconosciuti e incastrati dalle loro vittime e dall’analisi dell’abbigliamento che portavano durante le rapine e riconosciuto sulle foto e sui video pubblicati dagli stessi malviventi sui loro profili social, sono stati portati nelle carceri minorili di Milano e Napoli.