Quando è stato avvistato nel parco, è scattato l’allarme anche perché si trovava vicino a una scuola una situazione che ha creato timori
Una di quelle cose che spaventano e mettono paura, ma che soprattutto nessuno si aspetta. Eppure è successo. Passeggiare per strada tranquillamente e vedere all’improvviso un serpente gigante che striscia serenamente come se niente fosse, non è piacevole, soprattutto se succede nei giardini pubblici dove ci potrebbero essere dei bambini.
Pensare che chi l’ha incrociato lungo il suo cammino, non voleva credere ai propri occhi e si è fermato all’istante, bloccato dalla paura e quasi senza sapere cosa fare lì per lì. Ma è stato un attimo anche perché ha avuto il timore che, stando ai giardini pubblici, poteva incontrare altre persone e soprattutto perché poteva essere pericoloso.
Ha chiamato il pronto intervento della polizia che è intervenuto sul posto insieme alla forestale e non è stato piacevole constatare che si trattasse di un pitone reale, almeno è quello che è stato riportato dagli esperti che sono andati sul posto. Il serpente si aggirava in corrispondenza di un giardinetto pubblico a 300 metri dalla scuola elementare del quartiere.
Paura e sgomento, la forestale lo sequesta
Per come è stato trovato, tutto raccolto su se stesso, con la testa quasi nascosta sembrava non stesse bene anzi sembrava che soffrisse l’aria e l’atmosfera che aveva attorno a sé. Il problema è che le forze dell’ordine hanno paventato la possibilità che possa essere stato abbandonato o lasciato libero dal prorietario.
L’animale, la cui razza raggiunge una lunghezza di circa un metro e mezzo, per un peso di due chili, è stato avvistato all’orario uscita degli studenti da scuola. I cittadini hanno chiamato la polizia locale, che ha recintato la zona del ritrovamento, e che ha contattato i carabinieri forestali per prendersi cura del serpente.
Da quello che si sa il serpente apparterrebbe a un cittadino che vive nelle case popolari della zona, che si è fatto avanti in cerca del suo animale. Stando a quanto riferito, l’uomo sarebbe solito portarlo a spasso ai giardinetti (frequentati dai bambini del quartiere), come fosse un cagnolino, aggiungendo di lasciarlo libero spesso.
