Scomparsa Roberta Cortesi, dal 25 novembre la sua sparizione è un mistero. Perché la famiglia teme il peggio

Non si hanno più sue notizie da giorni e adesso si teme il peggio per Roberta Cortesi: cosa si sa sulla 36enne scomparsa a Malaga. 

Nessun segnale dallo scorso 25 novembre per Roberta Cortesi, la donna 36 anni originaria di Osio Sotto (provincia di Bergamo). La famiglia teme il peggio e allo stesso tempo spera di poter ricevere qualche buona notizia.

Roberta Cortesi
Roberta Cortesi e i timori per le sorti della 36enne scomparsa nel nulla a Malaga, si teme il peggio: la sorella è già in Spagna (Immagine Rete)

Il problema è che da oltre due settimane si brancola praticamente nel buio, della donna di 36 anni non c’è alcuna traccia. Il timore è che “sia stata uccisa“, da qui le inevitabili angosce e paure vissute dalla sua famiglia. Lo scorso 24 novembre ha mando un video alla sorella, poi un messaggio su WhatsApp il giorno seguente alla madre, da quel momento in poi silenzio assoluto.

Cosa emerge dalle indagini

La donna 36enne si era trasferita da qualche anno a Malaga: di recente lavorava come cameriera. Nonostante la lontananza da casa, però, scriveva e parlava di frequente con la sua famiglia. L’ultimo contatto risale alle ore 12.20 dello scorso 25 novembre. Un messaggio con sua mamma, poi il silenzio e la grande preoccupazione per le sue sorti.

Roberta Cortesi scomparsa Malaga
Roberta Cortesi non ha lasciato le proprie tracce da tanti giorni, la famiglia teme il peggio (Immagine Rete)

La famiglia ha atteso qualche giorno per poi procedere con la denuncia, specialmente alla luce di alcuni episodi molto strani e non frequenti. Un comportamento definito dalla famiglia come assolutamente anomalo e proprio per questo il timore è che possa esserle accaduto qualcosa. Nel frattempo l’avvocato della famiglia ha chiesto una maggiore collaborazione da parte delle autorità spagnole.

I carabinieri di Osio Sotto avrebbero avanzato l’ipotesi di un femminicidio, contattando anche i colleghi iberici per chiedere un coinvolgimento maggiore nell’attività investigativa. Sui social la foto della donna continua a circolare, in particolare dopo le segnalazioni della polizia spagnola e quella della Guardia Civil, insieme all’appello dell’associazione spagnola Sos Desaparecidos. Diffusa una foto e la descrizione della donna, al momento tutto caduto nel silenzio più preoccupante.

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Cosa fa temere il peggio

La famiglia ha chiesto alla polizia di compiere indagini più approfondite nei confronti di un amico che la donna avrebbe frequentato da qualche tempo. Contattato dall’avvocato della famiglia, l’uomo avrebbe spiegato di non vederla da due settimane. Intanto la polizia spagnola dice di non aver escluso alcuna pista e di aver informato anche l’Interpol.

La decisione della della sorella

Alessandra Stieven ha scelto di recarsi in Spagna per incontrare il console onorario italiano, visitando insieme alla troupe di Chi l’ha visto tutti i luoghi frequentati da Roberta. La polizia iberica ha intanto diffuso una scheda della donna scomparsa in versione spagnola, così da cercare di velocizzare le indagini, sperando in un risvolto positivo. Al momento resta stretto il riserbo sulle indagini per ritrovare la donna 36enni, originaria del Bergamasco, ma i timori sulle sue sorti restano alquanto preoccupanti. Nessun segnale e la paura di un possibile tragico epilogo.

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