Un altro giovane pedone è stato falciato da un’auto sul nodo autostradale di San Donato Milanese. Cresce l’allerta incidenti in quel tratto di strada. Le ipotesi dello schianto per la Polizia Stradale
L’ennesimo incidente stradale verificatosi nel tratto autostradale tra l’uscita A1 di San Donato Milanese e la frazione di Poasco. Vittima è un giovane di 25 anni travolto da un’auto. Il giovane, secondo i primi rilievi effettuati dalla polizia autostradale, si trovava in mezzo alla bretella autostradale nei pressi del boschetto di Rogoredo, confine con la città di Milano, quando la macchina l’ha investito.
Soccorso da un’ambulanza del 118 e trasportato in codice rosso presso l’ospedale Niguarda in condizioni critiche, il giovane lotta tra la vita e la morte. Dopo il grave incidente accaduto giovedì sera, 4 gennaio 2024, cresce l’allarme per la presenza di pedoni sul nodo autostradale di San Donato.
Le ipotesi dell’incidente
Dopo l’incidente autostradale di giovedì sera sul posto sono immediatamente intervenute diverse pattuglie della Polizia Stradale. In ospedale, oltre al 25enne investito, anche l’uomo al volante della macchina, trasportato in codice giallo presso il Policlinico di San Donato. Dai primi sopralluoghi sul posto effettuati dai poliziotti, tra le ipotesi avanzate dagli agenti c’è la possibilità che il giovane pedone stesse attraversando le corsie dell’A1 in corrispondenza di due distributori di carburante abbandonati, come già avvenuto in passato da parte di frequentatori delle vicine zone di spaccio.
L’incidente è avvenuto in un’area dove stazionano e gironzolano da anni senzatetto e drogati che si accampano nei cunicoli che passano sotto il tratto autostradale fra la vegetazione che cresce folta lungo i lati della strada. Da quando lo spaccio di droga e i tossicodipendenti dal boschetto di Rogoredo si sono spostati verso la zona di San Donato Milanese, la situazione è peggiorata notevolmente.
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Allarme pedoni sull’A1
Il rischio di pedoni che camminano tra gli svincoli autostradali di piazzale Corvetto, San Donato, Poasco, Metanopoli, per quanto riguarda il tratto di complanare della A1 è allarmante. Una situazione pericolosa che porta ad un elevatissimo aumento di incidenti stradali. Pedoni, uomini e donne, indistintamente, affollano il tratto dell’A1. Si vede gente scavalcare il guardrail e attraversare le corsie sia in direzione Metanopoli che viceversa.
Tra i disagiati e i drogati, anche i senzatetto e semplici famiglie, queste ultime spesso provenienti dall’est Europa che in quelle zone hanno realizzato accampamenti di fortuna. Ormai sono diventati all’ordine del giorno gli annunci radio che diramano allerte e segnalano la presenza di pedoni proprio in quella zona. I controlli delle forze dell’ordine nell’area interessata avviene periodicamente ma la zona è talmente vasta così come “gli invisibili” dell’autostrada.
