I funerali di Rosita Missoni, celebre stilista e cofondatrice della casa di moda che porta il suo nome, si terranno martedì 7 gennaio alle ore 14.45 nella Basilica di Sant’Ambrogio a Milano
La morte di Rosita Missoni, scomparsa giovedì 2 gennaio a 93 anni, ha suscitato profondo cordoglio in tutta la città cui la stilista era legata da sempre, fin dall’avviamento della celebre casa di moda che aveva fondato insieme al marito Ottavio.
Attivissima fino alla fine sia da un punto di vista imprenditoriale che creativo Rosita Missoni è una delle ultime grandi icone della moda milanese, un autentico simbolo del made in Italy e di Milano intesa come capitale della moda internazionale.
Le esequie, in programma martedì pomeriggio alle 14.45 nella storica Basilica di Sant’Ambrogio rappresentano un tributo significativo a una donna che ha incarnato l’eccellenza italiana nel campo della moda.
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Rosita Missoni aveva fondato nel 1953, insieme al marito Ottavio, l’omonima casa di moda, diventata famosa per i suoi motivi geometrici e i suoi colori vibranti. La coppia non solo ha creato un marchio di successo, ma ha anche stabilito uno stile di vita che combinava lavoro e famiglia. Nonostante il passaggio della direzione creativa alla figlia Angela nel 1997, Rosita e Ottavio hanno continuato a contribuire attivamente all’azienda fino alla fine.
La vita personale di Rosita è stata segnata da grandi successi, ma anche da tragedie, come la scomparsa del figlio maggiore Vittorio in un incidente aereo nel 2013 e la morte del marito, che aveva conosciuto a Londra durante un soggiorno studio e con il quale ha condiviso tutta la vita, avvenuta pochi mesi dopo.
La città di Milano ha svolto un ruolo cruciale nel successo del marchio Missoni. È qui che Rosita e Ottavio, partendo da un primo laboratorio a Gallarate, hanno stabilito le radici della loro attività, sviluppando una rete di collaborazioni che ha portato il marchio a conquistare mercati internazionali. Oltre alla moda, Rosita Missoni ha contribuito al design di interni attraverso la linea Missoni Home, consolidando ulteriormente il legame tra il marchio e la città.
La scomparsa di Rosita Missoni ha suscitato un’ondata di commozione, non solo a Milano ma in tutto il mondo. Sui social media, familiari e colleghi hanno ricordato la stilista come una pioniera e una visionaria. Numerosi messaggi di cordoglio sono arrivati anche da esponenti delle istituzioni e del mondo della moda, sottolineando l’impatto duraturo della sua opera.