Un mistero rende ancora più incerta la vicenda di Roberta Cortesi, donna scomparsa a Malaga e ritrovata nelle scorse ore: la famiglia non riesce più a rintracciarla. Cosa non quadra sul caso.
Roberta Cortesi è la donna di 36 anni, originaria di Osio Sotto (Bergamo), scomparsa a Malaga durante la notte fra sabato 26 e domenica 26 novembre. La cittadina italiana è stata ritrovata lo scorso 11 dicembre dopo gli appelli della famiglia e le ricerche della polizia spagnola.
Fin qui tutto bene se non che il telefono a cui dovrebbe rispondere da ore risulta di nuovo spento. La sorella Alessandra ribadisce ancora una volta che dietro il suo comportamento ci sarebbe qualcosa di molto strano e difficile da comprendere.
Cosa è accaduto nelle ultime ore
Durante la serata di lunedì 11 dicembre 2023 il console italiano ha contattato la famiglia di Roberta Cortesi per annunciare loro il ritrovamento della figlia. La donna godrebbe di buona salute, poi la decisione di fornire alla famiglia due numeri di cellulare per contattarla, parlarle e sincerarsi sulle sue condizioni di salute.
Alessandra è la sorella di Roberta e ha parlato di quanto accaduto. Alla prima telefonata ha spiegato di aver ricevuto la risposta di un uomo. “Poi abbiamo richiamato e ha risposto mia sorella ma non sembrava felice di parlare con noi, anzi ci ha detto ‘Cosa mi avete mandato quando non è successo niente’, alludendo alla polizia e alle ricerche scattate in seguito alla sua scomparsa“, commenta la donna.
Una conversazione durata pochi secondi e poi chiusa bruscamente. “Vi ricontatto io e ha riattaccato. Un comportamento molto strano“, conclude la sorella che non sembra aver compreso appieno quanto compiuto dalla donna 36enne.
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L’annuncio della famiglia
Ma i retroscena non finiscono qui perché i familiari hanno provato a ricontattare di nuovo Roberta, mediante i numeri forniti dal console, non ricevendo però alcuna risposta. Entrambi sono attualmente staccati, la sensazione di Alessandra è che ci sia qualcosa, ma che la 36enne non abbia la possibilità di raccontare cosa sia accaduto in oltre 20 giorni di ricerche e appelli disperati.
I sospetti
Alessandra Stivien è la sorella di Roberta, la donna 36enne rintracciata in Andalusia. Roberta si trova a casa del suo nuovo fidanzato che abita a casa dei genitori a Malaga, ma il mistero si infittisce ancora di più. Avrebbe dichiarato di aver perso il telefono cellulare. Da un lato la gioia di saperla viva, dall’altro la paura di non comprendere fino in fondo cosa stia accadendo. “Vi richiamo, vi richiamo, questo non è il mio telefono“, le avrebbe detto Roberta la sera di lunedì 11 dicembre 2’23.
“Abbiamo chiamato alle 20.15“, racconta la madre al Corriere della Sera. “La zia sembrava non a suo agio. Le ho chiesto se potesse parlare, mi ha risposto: non è per quello, non è il mio telefono, vi richiamo, vi richiamo”, conclude la nipote.
