L’aggressione a scopo di rapina questa notte, in via Vitruvio. Tre uomini arrestati, sono tutti giovani: ecco le conseguenze subite dalla vittima
Un 37enne marocchino, questa notte, ha subito una violenta rapina in via Vitruvio, zona stazione Centrale. Ad aggredirlo quattro uomini, tre dei quali sono stati identificati e fermati poche ore dopo: la dinamica è stata estremamente violenta, tanto da richiedere una cosa disperata in ospedale.
Da poco sottoposto a un intervento chirurgico e quindi ancora fragile, il 37enne questa notte all’una aveva appena comprato un pacchetto di sigarette a un distributore automatico quando, all’improvviso, è stato bloccato e accerchiato da quattro giovani. L’intento è stato subito chiaro, data la violenza con cui l’hanno aggredito: cos’è successo.
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Pugni in faccia e bottigliate in testa
Il 37enne non ha avuto tempo neanche per rendersi conto di quanto stava per accadere che, nel giro di qualche secondo, ha rimediato un tremendo pugno in faccia da uno degli aggressori. Pochi secondi dopo gli è arrivata una bottigliata in testa e, neanche il tempo di riprendersi, il 37enne marocchino è stato stordito con uno spray al peperoncino, che l’ha fatto stramazzare al suolo.
Dopo le violenze, i quattro hanno chiesto alla vittima di consegnare loro tutto ciò che aveva e l’unico bottino che sono riusciti a strappargli dalle tasche, tutto ciò che aveva con sé, sono stati 23 euro.
Gli arresti e il ricovero
Subito dopo la denuncia di quanto subito, gli investigatori del commissariato Garibaldi Venezia si sono messi subito sulle tracce dei quattro rapinatori. Tre sono stati fermati poco lontano dal luogo dell’aggressione e, nonostante un primo tentativo di fuga, sono stati arrestati per rapina pluriaggravata in concorso: si tratta di due tunisini di 21 e 22 anni e di un marocchino di 20 anni.
La vittima, nel frattempo, è stata medicata sul posto dagli uomini e dalle donne del 118 ed è stato poi trasportato in ospedale poiché, a causa delle botte ricevute, ha rimediato una ferita al capo meritevole di attenzione.