Assurdo episodio a Pioltello dove una donna ha tentato di investire il suo ex compagno che passeggiava con la nuova amante, a seguire una rocambolesca fuga in auto tra la folla si conclude con un fermo
Episodio davvero sconcertante questo pomeriggio a Pioltello che per un’ora si è trasformata in un autentico far West tra investimenti, inseguimenti e posti di blocco.
Una donna di 48 anni originaria del Marocco, ha tentato di investire l’auto del suo ex compagno, sospettando che la donna a bordo con lui ci fosse la sua amante. Quello che ne è seguito è stato un susseguirsi di eventi caotici che hanno seminato il panico per le strade di tutta la cittadina.
Pioltello, investe l’auto dell’ex compagno
L’incidente è avvenuto in via Venezuela, nei pressi della scuola elementare di via Bolivia poco prima delle 15.25.
La donna, che aveva da poco interrotto in modo piuttosto burrascoso il suo rapporto sentimentale con il proprio compagno, ha intercettato per strada il suo ex insieme a una avvenente donna cubana di 35 anni.
LEGGI ANCHE – Dengue, in Lombardia il primo caso autoctono: la persona infetta non è mai stata all’estero
Ha immediatamente pensato che i due fossero amanti e, ha accecata dalla rabbia e dalla gelosia, ha deciso di vendicarsi nel modo più eclatante e violento. L’uomo era in auto, a poca distanza. Senza esitazione la donna ha sterzato speronando con la sua macchina il veicolo dell’ex partner, provocando gravi danni.
Sperona l’ex compagno e l’amante
Un incidente tanto clamoroso quanto spettacolare che provocato un violento e rumorosissimo impatto. Allo schianto sono seguite urla e insulti che hanno richiamato l’attenzione di numerosi passanti e abitanti della zona che si sono affacciati dalla finestra per capire cosa stesse accadendo.
LEGGI ANCHE – Strage di Paderno Dugnano, oggi i funerali: i nonni incontreranno il ragazzo
La situazione è rapidamente degenerata in una violenta lite verbale tra la donna, l’ex compagno, e la 35enne a bordo dell’auto colpita tra insulti, minacce fisiche e spintoni. Il tutto mentre alcune persone, allarmate dalla piega che stava prendendo la vicenda, hanno deciso immediatamente di chiamare il 112 allertando le forze dell’ordine.
Pioltello, folle fuga tra la folla
All’improvviso, sovrastata dalle urla dell’uomo e della sua nuova compagna, la donna ha deciso di lasciare la scena salendo di nuovo sopra la macchina urtando una seconda volta il veicolo danneggiato e partendo con una sgommata. Da qui è iniziata una lunga fuga rocambolesca sulla strada che da Pioltello porta a Seggiano.
LEGGI ANCHE – Renato Vallanzasca uscirà dal carcere, il bandito soffre di demenza senile
Alcuni testimoni sono riusciti a evitare la corsa dell’auto che ha sfiorato altri veicoli parcheggiati ai bordi della strada e i pedoni, senza mai rispettare nessuna precedenza, correndo a tutta velocità. Per un miracolo una mamma con due bambine non è stata investita mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. Del tutto imprevedibile la condotta della donna, almeno quanto il suo stile di guida che, tra tamponamenti e collisioni sfiorate e precedenze mancate si è diretta a velocità considerevole attraversando quasi tutte le vie del centro, tutte in quel momento particolarmente trafficate.
Pioltello tutti dai Carabinieri: poi al pronto soccorso
Allertati da numerose telefonate i carabinieri sono usciti con alcune pattuglie dalla caserma di via Morvillo iniziando un inseguimento che, per fortuna, si è concluso senza ulteriori conseguenze che potevano risultare drammatiche. La donna, probabilmente dopo avere recuperato un po’ di lucidità, ha deciso di consegnarsi spontaneamente ai militari e in caserma, qualche minuto più tardi, ha ritrovato il suo ex e la sua compagna decisi a presentare denuncia nei suoi confronti anche perché la donna era rimasta leggermente ferita nell’incidente precedente.
LEGGI ANCHE – Omicidio Bellocco, l’esito dell’autopsia: c’è tensione in Curva Nord
Il bilancio, oltre alle persone coinvolte, e di altre due persone costrette alle cure del pronto soccorso soprattutto per il gran spavento, tra questi due giovanissimi, sfiorati dall’auto impazzita al momento della fuga. Dopo aver consegnato le generalità ai carabinieri i tre sono stati trasferiti al pronto soccorso dell’ospedale San Raffaele per alcuni accertamenti: le loro condizioni non destano alcuna preoccupazione.
Rischia una seria condanna
L’intera dinamica dell’accaduto è ora sotto l’attenzione delle forze dell’ordine. La Polizia Locale di Pioltello Rodano si è occupata dei rilievi stradali e procederà con le contestazioni delle violazioni al codice della strada. L’incidente e il comportamento della donna potrebbero avere serie conseguenze legali, soprattutto considerando il pericolo che ha rappresentato per i passanti e per i minori presenti.
LEGGI ANCHE – Stadio San Siro, si apre un nuovo scenario: cosa sappiamo sulla proposta a Inter e Milan
Le autorità stanno valutando la possibilità di imputare la donna per tentato omicidio, dati i danni causati deliberatamente al veicolo del suo ex compagno e la guida spericolata che ha messo a rischio la vita di altri.
Motivi passionali
Sulle motivazioni che hanno spinto la 48enne a compiere un gesto così estremo c’è invece ancora molto da chiarire anche se tutto sembra trarre spunto da motivi di carattere passionale. A scatenare la folle reazione della donna la presenza di una rivale, che poi si è scoperto essere dipendente dell’ex compagno, la sua segretaria, in un rapporto evidentemente ormai logoro e reso più difficile da alcuni sospetti di una presunta infedeltà.
LEGGI ANCHE – Omicidio Sharon Verzeni: tutte le bugie di Sangare. Il punto sulle indagini
Questo incidente evidenzia come la rabbia e la gelosia possano portare a comportamenti pericolosi e irrazionali.
Pioltello sotto shock
Una vicenda sconcertante che ha suscitato scalpore a Pioltello, soprattutto per il coinvolgimento dei minori e per il rischio che si è corso nelle strade trafficate del centro città. Anche in considerazione del fatto che la città, pochi giorni fa, è stata nuovamente al centro dell’attenzione e della cronaca per il grave fatto di sangue legato alla morte di Alex Reyes, il giovane di origine peruviana di 27 anni tragicamente investito in via Cilea il 19 agosto i cui funerali si sono svolti soltanto ieri a causa dei tempi imposti dalle indagini e dall’autopsia.
Un fatto che ha profondamente coinvolto tutta la cittadina e sul quale sono ancora in corso indagini per chiarire se l’investimento sia stato un’incidente o un atto volontario. L’inchiesta è ancora in corso: il giovane potrebbe essere stato investito dopo una discussione stradale con un uomo originario della Costa d’Avorio, 23 anni, che si è consegnato ai carabinieri e contro il quale al momento non ci sono provvedimenti di carattere giudiziario.