Pescatore cade in un laghetto, morto annegato: le ipotesi sul decesso del 65enne

Un pescatore di 65 anni è stato trovato morto all’interno di un laghetto a Cassano d’Adda: cosa emerge dai primi risultati. 

Un possibile malore accusato e poi la caduta in acqua risultata fatale per l’uomo che si trovava su una barchetta nel laghetto. Durante la mattinata di mercoledì 29 novembre 2023 un pescatore 65enne è stato recuperato senza vita all’interno del laghetto dell’Oasi Olimpia, zona Cascina Casarina, a Cassano d’Adda (Milano).

Vigili del fuoco
Sommozzatori in azione per recuperare il corpo di un uomo in un laghetto a Cassano d’Adda, città non molto distante da Milano (foto repertorio ANSA)

I carabinieri della Tenenza sono intervenuti sul posto per recuperare l’uomo, un cliente abituale della struttura. La vittima è stata notata sul fondale dello specchio d’acqua del lago: ancora da chiarire le cause dell’incidente, ma potrebbe trattarsi di un problema di salute all’origine del decesso e della caduta in acqua.

La scoperta dell’uomo in acqua

Secondo le informazioni raccolte, sul corpo dell’uomo non vi sarebbero i segni di alcuna violenza. Nel frattempo, però, per le cause dell’incidente serviranno altri accertamenti. Il corpo dell’uomo è stato scoperto dai vigili del fuoco di Treviglio: era a circa un metro di profondità. La prima ipotesi è quella di un malore, ma serviranno ulteriori accertamenti sulla vicenda.

La persona scoperta senza vita è un uomo di circa 50 anni, residente nella provincia di Monza e Brianza, giunto nella zona per pescare all’interno del laghetto di Cascina Cesarina, a Cassano d’Adda. Il titolare della struttura, dopo aver notato esclusivamente l’attrezzatura e non l’uomo in bella vista, ha atteso un attimo, poi la chiamata al servizio di emergenza del 112.

Carabinieri
Carabinieri giunti a Cassano d’Adda per soccorrere un uomo residente nella provincia di Monza Brianza: nulla da fare per il 50enne morto nel laghetto (ANSA)

I carabinieri di Pioltello, un’ambulanza, una automatica e i vigili del fuoco di Treviglio giunti sul posto hanno scoperto il cadavere dell’uomo che si trovava in acqua. Purtroppo nonostante l’arrivo tempestivo, infatti, per il 65enne non si è potuto fare altro che constatare il decesso.

L’ipotesi più accreditata è quella di un malore sopraggiunto mentre l’uomo stava pescando. Sarebbe proprio quella la causa della caduta dell’uomo di 65 anni scoperto senza vita in acqua. Al momento, però, sono in corso accertamenti di natura investigativa, così da fugare ogni possibile dubbio.

Donna scoperta senza vita in un canale

L’apprensione è diventata realtà per una famiglia che avrebbe atteso invano il rientro di Jhou Jhou, 34enne con disturbi psicologici, allontanatasi da Arese (Milano). Avrebbe fatto perdere le sue tracce, ora la tragedia e la scomparsa della donna. La famiglia ha temuto il peggio con il passare delle ore, ora invece il triste destino.

La ragazza residente a Garbagnate si è allontanata a fine turno: lavora in un centro commerciale come estetista e non avrebbe più dato alcun segnale di vita. I vigili del fuoco sono intervenuti in via Fametta, a Garbagnate Milanese, nei pressi di una strada a ridosso delle spalle della stazione ferroviaria: la donna morta si trovava in un canale.

Cadavere donna Garbagnate
Donna trovata morta a Garbagnate Milanese, cosa emerge dalle prime indagini (Immagine Rete)

I soccorsi sono stati contattati e proprio la centrale operativa ha permesso di recupero il corpo della donna senza vita. La donna è stata recuperata nelle acque del canale. Lavorava come estetista e indossava gli abiti al momento del ritrovamento del cadavere.

Le operazioni di recupero della salma si sono concluse nel pomeriggio dello scorso martedì 28 novembre 2023. Sul posto anche vigili del fuoco, carabinieri e personale sanitario giunti sul posto. Purtroppo al loro arrivo, però, non c’era più nulla da fare. I medici giunti sul posto hanno accertato il decesso della 34enne.

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