La divisione Anticrimine della questura di Milano, guidata da Alessandra Simone, ha sequestrato beni per oltre tre milioni di euro a uno dei boss della ‘ndrangheta, Francesco Manno. L’uomo è in carcere dal 2010 ed è tra le persone coinvolte nell’indagine “Infinito” che ha colpito l’organizzazione criminale. Aveva già subito qualche mese fa un sequestro di beni da oltre un milione di euro.
Ora le forze dell’ordine gli hanno confiscato una villa da oltre 200 metri quadrati, un asilo e due bar, di cui era in possesso a Pioltello e che erano stati comprati attraverso dei prestanome o dei familiari.
Manno, 57 anni, deve scontare in tutto 13 anni e 6 mesi di carcere, di cui 9 per la condanna dovuta al reato di associazione mafiosa. E’ ritenuto uno dei membri di spicco della locale in provincia di Milano.