Morgan difende Milano, duro sfogo dell’artista sui dati della criminalità

 denuncSul tema della sicurezza a Milano, da molti descritti come scarsa, Morgan dice la sua e si pone contro ogni dato. Ecco cosa pensa l’artista

Il Sole 24 Ore ha condiviso l’Indice di Criminalità di Milano e ha rispolverato il tema della sicurezza nella città meneghina, questione che da un p’ di tempo a questa parte fa discutere, soprattutto cittadini ed autorità. Secondo chi ci vive, infatti, questa città non è sicura come dovrebbe essere: lo studio del Sole 24 Ore conferma questi sospetti e li supporta con il dato che, nel 2023, riferisce 7039 denunce ogni 100mila abitanti, dato che porta Milano prima in classifica.

Morgan difende Milano
Morgan difende Milano: l’artista non ci sta (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Si tratta ovviamente di una notizia dolorosa per chi ama la città ma che, dall’altro lato, permette di partire su basi solide e verificate per provare a migliorare la situazione. Non tutti, però, sono d’accordo con questa visione di Milano: tra chi rifiuta l’appellativo di “città pericolosa” c’è anche Morgan.

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Il parere di Morgan

A pubblicare i pensieri di Morgan in relazione all’elezione di Milano come la città meno sicura d’Italia è l’Adnkronos. L’artista, che vive a Milano da tanti anni, ammette di vivere in periferia ed in una zona densamente popolata da cittadini stranieri: tuttavia, non è d’accordo con il descriverla la città dello scippo, dell’accoltellamento o della sparatoria. “Bisogna smetterla con questa strategia della paura“, aggiunge.

Morgan difende Milano
Morgan difende Milano: l’artista non ci sta (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Morgan descrive Milano come una città pulita ed ordinata che, sebbene abbia qualche episodio di criminalità, non può essere ridotta a queste occasioni sporadiche che comunque accadono anche in altre zone d’Italia.

La classifica

Secondo Il Sole 24 Ore, però, la situazione sarebbe preoccupante. Lo studio, che si basa sui dati forniti dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno in riferimento al 2023, colloca Milano in prima psizione per quanto riguarda la criminalità; seconda in classifica Roma con 6071 denunce ogni 100mila abitanti e terza Firenze, con 6053 denunce ogni 100mila abitanti.

Secondo i dati del Viminale, i reati più diffusi a Milano sono quelli del furto, della rapina ma anche dell’omicidio volontario, della truffa, della frode informatica e infine dello sfruttamento della prostituzione. Anche Chiara Ferragni si era espressa sul tema, pubblicando sui propri canali social un appello al sindaco Sala per nuove tutele verso i cittadini, spesso troppo impauriti di vivere in questa città.

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