Dramma fuori dalla scuola Afol di Pieve Emanuele. Uno studente è stato accoltellato all’uscita: non è in pericolo di vita. Sotto shock i compagni. Arrestato un 18enne.
Sono ore di apprensione per i genitori di un giovane studente della scuola Afol Metropolitana per cuochi e pasticceri, localizzata in via Gigli 7 a Pieve Emanuele, un comune in provincia di Milano. Dopo una normale giornata tra i banchi, il giovane è stato accoltellato alla gamba proprio all’uscita dell’istituto: ecco le sue condizioni e qual è il sospetto degli investigatori.
Residente a Vernate, la vittima dell’aggressione sarebbe stata assalita proprio durante l’uscita di scuola. A ferirlo, secondo gli investigatori, sarebbe stato un giovane residente a Rozzano, non appartenente all’istituto: a scatenare la sua ira, probabilmente, precedenti tensioni con l’aggredito per via di una ragazza. Ecco come sta ora il giovane ferito.
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Non appena il giovane è stato accoltellato alla gamba, i suoi compagni e i professori hanno subito chiamato i Carabinieri e l’ambulanza. Il ragazzo è stato quindi trasportato in codice rosso all’ospedale di Rozzano: secondo i primi racconti dei testimoni dell’accaduto, avrebbe perso molto sangue e questo l’avrebbe subito portato a sentirsi male, tant’è che ai soccorsi è apparso estremamente pallido.
Dopo aver inferto la coltellata, invece, l’aggressore si è dileguato ma, grazie alle immagini delle telecamere del comando di polizia locale, è stato individuato. Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, pare che l’aggressore non fosse solo ma che sia arrivato fuori dall’istituto in compagnia di alcuni amici.
Sono quindi ore di apprensione, per gli studenti e i professori dell’istituto Afol di Milano. L’episodio segue di sole 24 ore quello che invece vede al centro di un’aggressione una professoressa, ferita ieri da un suo studente con tre coltellate. “Stavo parlando nell’atrio con la mia collega di questioni di lavoro legate alla valutazione degli studenti in stage, quando il ragazzo è arrivato di corsa l’ha colpita da dietro all’improvviso” ha dichiarato in merito una collega della docente colpita.
La professoressa si è quindi accasciata e chi era con lei ha chiamato i soccorsi, cercando di farla restare sveglia e cosciente fino al loro arrivo. Ma cosa sta succedendo alla scuola, a Milano ma non solo? Si rivela necessario un ripensamento del concetto di sicurezza all’interno di quelle mura, se in sole 24 ore ci sono stati nella sola città meneghina due episodi di accoltellamenti.
A conclusione degli accertamenti, il 18enne responsabile dell’accoltellamento è stato arrestato per lesioni lesioni personali aggravate. La vittima, non in pericolo di vita, viene trattenuta in osservazione per le lesioni riportate ad una coscia mentre il coltello é stato recuperato e sottoposto a sequestro. I motivi del gesto sono ancora tutti da accettare, riconducibili ad una pregressa lite per futili motivi, scaturita alcuni giorni fa via social. L’arrestato è detenuto nel carcere di San Vittore a Milano.