Milano, rapine e aggressioni al The Beach: il questore chiude la famosa discoteca

Il questore di Milano, Bruno Megale, ha posto i sigilli per 30 giorni alla famosa discoteca milanese The Beach. La motivazione: troppe rapine e aggressioni al suo interno

Per un mese intero la nota discoteca The Beach di Milano non aprirà alla clientela. La decisione di chiudere le porte è stata presa dal questore milanese Bruno Megale nell’ambito dell’attività di prevenzione, controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici meneghini svolta dalla polizia di Stato per contrastare i fenomeni di criminalità.

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Milano, rapine e aggressioni al The Beach: il questore chiude la famosa discoteca – Milano.cityrumors.it

Contestati alla gestione del locale diversi episodi violenti per i quali, secondo l’articolo 100 del Tulps, il questore ha sospeso la licenza della discoteca sita in via Corelli 62. Tra i vari atti contestati la molestia alla cliente da parte di un altro cliente avvenuta a fine giugno ma anche l’aggressione contro due poliziotti fuori servizio.

Chiuso il The Beach: troppe rapine e aggressioni anche ai danni di poliziotti

Il Questore di Milano Bruno Megale ha così decretato la sospensione per 30 giorni della licenza per la conduzione dell’esercizio pubblico denominato “Discoteca The Beach”. Gli agenti del Commissariato Lambrate di Milano hanno notificato martedì pomeriggio scorso la sospensione al titolare dell’attività.

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Milano, rapine e aggressioni al The Beach: il questore chiude la famosa discoteca – Milano.cityrumors.it

Oltre all’aggressione della donna a fine giugno, a inizio luglio, gli agenti della Polizia sono intervenuti dopo un’altra aggressione, questa volta ai danni di due colleghi poliziotti, quella sera liberi dal servizio che, nel parcheggio del locale, erano stati aggrediti e derubati da due persone a cui avevano negato una sigaretta.

Successivamente a metà luglio, un altro cliente della discoteca ha presentato denuncia in quanto, la sera precedente, era stato vittima di una rapina all’interno del locale. Al ragazzo era stata rubata una catenina d’oro. In quel caso gli agenti intervenuti, dopo i controlli eseguiti, hanno confermato che l’uomo era stato aggredito da due persone risultati essere entrambi con precedenti a carico.

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Ferito gravemente all’interno del locale

Nello stesso mese di luglio, un’altra aggressione fisica ai danni di un avventore. Ad intervenire, questa volta, sono gli agenti del Commissariato Monforte Vittoria. Giunti presso il parcheggio della discoteca The Beach i poliziotti hanno trovato già un’ambulanza che stava soccorrendo un giovane che era stato aggredito, insieme ad un suo amico, da due uomini che sono poi fuggiti insieme a un gruppo di ragazzi.

Uno dei due amici aggredito è stato trasportato in ospedale dove ha riportato 7 giorni di prognosi. In ultimo, un’aggressione pochi giorni fa, a inizio settembre, sempre nella stessa discoteca. Gli agenti del Commissariato Lambrate sono intervenuti per l’ennesima violenza nei confronti di un cliente del locale, poi trasportato in ospedale in codice giallo e ricoverato in condizioni critiche a seguito delle ferite riportate.

La vittima ha riferito ai poliziotti di essere stato aggredito e ferito con un’arma da taglio all’interno della discoteca. Infine, il locale è risultato essere anche destinatario di un provvedimento di sospensione della licenza, per le stesse problematiche, durante la precedente gestione.

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