Nel pomeriggio di ieri, un uomo è entrato nella farmacia del sindaco di Barlassina e l’ha rapinata, accoltellandolo. È riuscito a fuggire
Un pomeriggio di panico per il sindaco di Barlassina, che oltre al lavoro da Primo Cittadino del paese svolge anche quello di farmacista, nel punto vendita di viale Trento 2. Sindaco del piccolo paese delle Groane da giugno, quindi da pochissime settimane, si è trovato a fronteggiare un rapinatore: ecco com’è andata.
Tutto è accaduto in pochi secondi sabato pomeriggio, intorno alle 15. Come di consueto, la farmacia di viale Trento era aperta al pubblico e stava svolgendo il suo servizio. A un certo punto, però, dopo il primo cliente del pomeriggio ne è entrato un altro, che si è subito rivelato essere un rapinatore: ecco com’è andata.
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“Dammi il viagra”
Dopo il primo cliente del pomeriggio, il sindaco farmacista di Barlassina si è apprestato a servire il secondo. Non appena si è avvicinato al banco, però, il malvivente ha subito minacciato il primo cittadino: prima ha chiesto delle scatole di Viagra, poi ha estratto il coltello e ha intimato il farmacista di consegnargli tutti i soldi. Ai microfoni di Milanotoday ha detto: “Mi ha portato via tutto il cassetto della cassa con all’interno i soldi. Mentre lo stava prendendo gli è caduto il coltello. Io ho cercato di allontanarlo, ma lui lo ha preso e mi ha lievemente ferito al braccio”. Fortunatamente, però, il sindaco farmacista non ha riportato gravi ferite e, per curare il taglio al braccio, è stata sufficiente una medicazione superficiale.
L’arrivo dei Carabinieri
Dopo aver preso il cassetto con tutti i soldi, il rapinatore è velocemente uscito dal punto vendita e ha fatto perdere le sue tracce. Il primo cittadino ha quindi subito chiamato i Carabinieri ma, giunti sul luogo per un sopralluogo, non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto furto e ascoltare la testimonianza del farmacista. Al momento, il rapinatore è ancora in fuga: fondamentale sarà la visione dei filmati ripresi dalle telecamere di sicurezza.
