È accaduto a Milano, in piazza Prealpi dove una rapina a danno di una coppietta ha scatenato la reazione di alcuni passanti che ha scatenato una rissa furiosa
Una rapina ai danni di una coppia di giovani sfocia in una rissa a Milano, in piazza Prealpi vicino a viale Certosa, una zona particolarmente vivace in queste ultime settimane sotto l’aspetto dell’ordine pubblico e di altri episodi, molto simili.
Dopo una furiosa scazzottata un rapinatore è stato arrestato grazie all’intervento dei passanti che lo hanno bloccato: si indaga sugli altri tre che sono riusciti a fuggire con la refurtiva.
L’episodio è avvenuto la notte scorsa piazza Prealpi. Intorno all’1.00 due giovani, una coppietta di origine cinese, si trova a passare nella piazza e viene affrontata da quattro ragazzi, apparentemente di origine nordafricana, che si trovavano seduti presso la fermata dell’ATM.
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I malviventi si sono messi in azione prima minacciando a voce alta, poi alzando le mani e spingendo sia lui che lei riuscendo a strappare dalle mani della ragazza uno smartphone. La situazione è degenerata rapidamente: uno dei rapinatori ha risposto a un tentativo di reazione mordendo la mano della ragazza e scatenando una violenta colluttazione. Nonostante la superiorità numerica e la brutalità dell’aggressione, il trambusto ha attirato l’attenzione di alcuni passanti, che sono intervenuti in soccorso delle vittime.
Il tutto è durato pochi minuti, mentre qualcuno che seguiva la scena chiamava il 112. Durante la rissa, tre dei quattro membri della gang sono riusciti a dileguarsi con lo smartphone e un portafogli contenente circa 2mila euro in contanti. Tuttavia, uno dei rapinatori, un ragazzo tunisino di 18 anni, è stato immobilizzato dai passanti fino all’arrivo delle forze dell’ordine.
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Le Volanti della questura di Milano lo hanno arrestato con l’accusa di rapina aggravata in concorso. Il rapinatore, già noto alle autorità per alcuni precedenti penali e reati contro il patrimonio, è stato successivamente trasferito in carcere.
Sul luogo dell’aggressione sono intervenute anche due ambulanze dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu). Il personale sanitario ha prestato soccorso sia al 27enne cinese vittima della rapina, sia al rapinatore rimasto contuso durante la rissa. Entrambi sono stati trasportati in codice verde rispettivamente al Fatebenefratelli e al Sacco per le cure necessarie. Dal Sacco poi il rapinatore è stato trasferito direttamente a San Vittore.
Nel frattempo, a poca distanza dalla scena della rapina, un’altra volante della polizia, chiamata “Sempione”, ha effettuato un controllo in via Grigna. Qui, gli agenti hanno notato un gruppetto di ragazzi italiani. Uno di loro, un venticinquenne, ha cercato di disfarsi di un sacchetto contenente dieci involucri di hashish, per un peso complessivo di 50 grammi. Il giovane è stato fermato e arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.