Arrestati dalla polizia un ragazzo di 21 anni e uno di 22: nascondevano le pastiglie nelle crocchette dei loro amici a quattro zampe
Venerdì scorso gli agenti del commissariato Comasina, che stanno lavorando sullo spaccio nel quartiere, hanno messo le manette a un 21enne egiziano e a un 22enne italiano. L’accusa è di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio: a casa loro sono state trovate 800 pastiglie di ecstasy e Mdma. Ecco come si sono svolte le indagini.
Quella allo spaccio di stupefacenti è una lotta che gli agenti di Milano stanno combattendo da tempo e con ogni forza. Nonostante quotidianamente vengano messi a segno colpi anche grossi, questo mercato illegale è talmente ramificato e fortificato che sradicarlo è un’impresa ardua che, però, gli agenti non si stancheranno mai di combattere. Ecco l’ultimo colpo, messo a segno dagli agenti della Comasina.
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Gli agenti del Commissariato Comasina stavano indagando sullo spaccio nel quartiere quando, giunti fuori da un appartamento di via Massara de Capitani, hanno ritenuto che al suo interno potesse esserci una sorta di deposito e di ambiente organizzato per il confezionamento delle dosi. Qui, infatti, hanno visto il 22enne italiano arrivare a bordo della sua Peugeot e, seguendolo, sono riusciti ad entrare in casa.
All’interno hanno trovato, oltre al 21enne che ancora dormiva, ben 800 pasticche: i due spacciatori celavano tutto questo quantitativo all’interno del cibo per gatti, probabilmente pensando che nessuno gliel’avrebbe mai scoperto. Sempre nell’appartamento gli agenti hanno trovato anche un sacchetto con 2mila euro in contanti: per i due ragazzi poco più che ventenni sono quindi scattate le manette.