Nello studio tattoo a Milano, quartiere Farini, scoperto un magazzino e laboratorio per la droga. Arrestato il titolare e tre collaboratori
C’erano i bilancini per pesare la droga, l’attrezzatura per tagliarla e diversi quantitativi di stupefacenti. Un vero e proprio magazzino e laboratorio dove realizzare il prodotto che finisce nelle piazze di spaccio di milanesi. La scoperta sabato pomeriggio degli agenti della Polizia di Milano, nel quartiere Farini. Apparentemente sembrava un normale studio di tatuaggi, invece dietro c’era tutt’altro.
Cosa è successo
Gli agenti del commissariato Comasina seguivano una indagine sullo spaccio nel quartiere Farini a Milano, nel mirino degli investigatori un uomo sceso dalla sua auto in via Menabrea, si era poi diretto in Monticelli dove c’è lo studio tattoo, e nel quale è entrato. Quando poco dopo è uscito aveva sottobraccio un giaccone. Insospettiti i poliziotti hanno fermato il soggetto e lo hanno perquisito. Aveva addosso 70 grammi di hashish acquistato proprio nell’apparente negozio di tatuaggi. E’ stato denunciato per detenzione di droga.
Scoperta laboratorio e arresti
Dopo aver fermato il soggetto e accertato che i sospetti erano fondati, gli agenti sono entrati nello studio di tatuaggi e hanno effettuato una perquisizione, di lì la scoperta della stanza segreta alla quale avevano accesso solo il titolare e alcuni collaboratori fidati. All’interno del laboratorio sono state trovate numerose dosi di hashish per oltre 150 grammi, 28 grammi di funghi allucinogeni, 11 pasticche di ecstasy e 4 bustine di ecstasy in cristalli, due flaconcini da 5ml con sostanza allucinogena, 4 pasticche di ossicodone, 4 pasticche di Alza 18 un farmaco oppioide, 5 pasticche di lisdexamfetamina, 29 grammi di marijuana, 3 pasticche di MDMA, 1 bustina contenente ketamina, due involucri con hashish sintetico, 15 spinelli di hashish, e altre sostanze sintetiche, e anche un bilancino di precisione e 2595 euro ritenuti provento dell’attività illecita.
La sostanza stupefacente veniva rinvenuta all’interno di una stanza privata adibita al taglio e alla pesatura della sostanza, a uso esclusivo del titolare e di altri tatuatori. Sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio in concorso.