Azione incredibile quella con cui i Vigili del Fuoco hanno portato in salvo una donna americana, dopo un malore. Le immagini sono incredibili
Il calore era importante e, soprattutto sulle guglie del Duomo, colpiva in modo particolare ieri pomeriggio. Una turista americana, originaria di Brooklyn, non è riuscita a sopportarlo e mentre si godeva il panorama di Milano si è sentita male ed ha perso conoscenza due volte.
La 39enne si trovava sulle Terrazze e si stava godendo il panorama quando, a un certo punto, ha avvisato chi era con lei di non sentirsi affatto bene. L’allarme è scattato immediatamente e son intervenuti gli uomini del Saf (speleo-alpino-fluviale) dei Vigili del Fuoco di Milano: le immagini del soccorso sono incredibili.
Arrivato l’allarme, il Comando di Via Messina è subito intervenuto e gli uomini, capita l’urgenza e la delicatezza della situazione visto anche il punto particolare nel quale si trovava la donna, si sono trasformati in veri e propri uomini ragno, degni dei migliori film di supereroi. Gli agenti hanno quindi adottato il sistema di soccorso che prevede la barella “toboga”, applicata proprio a queste situazioni in cui, in ambito metropolitano, serva eseguire manovre tipicamente alpine.
La turista, infatti, è stata legata alla barella e gli uomini l’hanno portata a terra con attenzione e precisione, di fatto calando la barella dalle Terrazze del Duomo verso il piano stradale con un sistema di corde, leve e carrucole. Tanti i cittadini e i turisti che, attratti dalle manovre di certo spettacolari, si sono fermati a guardare l’incredibile salvataggio della donna. Una volta a terra, la donna è stata accolta dagli uomini del soccorso del 118 e portata in ospedale: non si trova in pericolo di vita.
Sebbene la vacanza della turista americana non sia andata esattamente come sperava, sicuramente al suo ritorno a Brooklyn avrà qualcosa da raccontare e, soprattutto, potrà tratteggiare l’immagine di un’Italia pronta al soccorso, veloce ed efficace anche nelle situazioni più tese: qualcosa di cui tutti dobbiamo andare orgogliosi.