Il ladro di Amazon colpisce ancora: un anno di acquisti online sparito nel nulla. I fatti accaduti in un complesso popoloso di Corbetta a Milano. L’esasperazione dei condomini
Sono stanchi ed esasperati i condomini di una palazzina di Corbetta, a Milano, dopo che l’ennesimo pacco ordinato online su Amazon è sparito nel nulla. Non è colpa di un disguido del colosso dell’e-commerce ma di un ladro seriale che agisce ancor prima che l’ordine acquistato giunga nelle mani del legittimo acquirente.
Dopo l’ennesima sparizione, che ormai va avanti, secondo quanto riportato dai residenti del condominio di viale della Repubblica 1, da più di un anno. Oggi Mattia Manzo, una delle vittime del ladro di Amazon, ha raccontato la sua vicenda dopo che qualche giorno fa ha denunciato l’ennesimo colpo messo a segno dal ladro.
Pacchi spariti, l’esasperazione dei condomini
Il racconto di Mattia Manzo, condomino della palazzina di viale della Repubblica 1 a Corbetta, Milano, è uno dei tanti. La vittima del ladro seriale dei pacchi Amazon mai arrivati a destinazione, spiega a il Giorno la sua triste storia: “Qualche giorno fa ho subito l’ultimo episodio in ordine di tempo, il quarto nel corso dell’ultimo anno. Stavo aspettando una consegna prioritaria contenente alcuni adesivi da modellismo, mi è arrivata la notifica di consegna alle 17.05. Siccome la busta non entrava all’interno della cassetta delle lettere, il postino l’ha lasciata sopra la cassetta ma al mio arrivo alle 18.30 il pacco non c’era più”.
La stessa storia narrata dall’uomo si ripete ogni volta che in un condomino viene lasciato un pacco o una busta lasciata fuori dalla cassetta delle lettere. “Il nostro complesso di palazzi ha tutte le cassette delle lettere in portineria. Spesso il portoncino rimane aperto quindi anche da fuori qualcuno riesce a entrare. Noi non abbiamo idea di chi possa essere, però siamo stufi”.
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“Magari ci rubassero qualche bolletta”
Poi il signor Manzo spiega un altro caso di sparizione avvenuto sempre nella stessa palazzina. “Una signora che abita nello stesso complesso qualche settimana fa si è vista sparire un pacco contenente alcuni prodotti di cosmesi. Non ha fatto in tempo a scendere le scale dopo che il corriere ha lasciato il pacco che già era sparito”.
In conclusione dello sfogo, Mattia Manzo spiega con una vena ironica: “Magari ci fregassero qualche bolletta o multa. Quello non avviene! Abbiamo provato a capire se fosse possibile installare delle telecamere ma alcuni condomini sono contrari. Abbiamo anche sporto diverse denunce verso ignoti, ma ovviamente siamo consci che i carabinieri non possano stare tutto il giorno a controllare chi ruba la posta”.
