Bilancio tragico per la serata di ieri. A Milano gli operatori sanitari hanno dovuto correre, tra incidenti e aggressioni: ecco i numeri
Che il sabato sera sia un momento particolarmente intenso per chi lavora sulle ambulanze o nelle forze dell’ordine, purtroppo, si sa da molto tempo. I giorni di movida, infatti, portano con sé un numero maggiore di incidenti stradali, aggressioni ed eventi di questo tipo e questo accade non solo a Milano o in Italia, ma in generale in tutto il mondo.
Sabato 2 marzo, però, per le forze dell’ordine e gli operatori sanitari milanesi c’è stato davvero troppo da fare. La città è stata infatti il triste teatro di numerosi incidenti stradali, nonché di litigi sfociati in aggressioni e risse e di giovani che, a causa del troppo alcol ingerito, hanno dovuto richiedere l’intervento dei medici. Ecco qualche numero fornito dall’Agenzia regionale di emergenza urgenza, l’ente che coordina i soccorsi: la situazione è preoccupante e, se di solito di sabato sera i numeri sono intorno alla trentina, ieri notte sono stati necessari più di ottanta interventi.
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Quindici incidenti stradali
Partiamo dal numero di incidenti stradali che, in un solo sabato sera, ha superato abbondantemente la decina: sono stati quindici gli eventi di questo tipo, solo a Milano. Uno dei più gravi ha coinvolto un motociclista di diciannove anni che, in via Bacchelli Riccardo, alle 2:30 ha richiesto l’intervento di un mezzo dei vigili del fuoco e di un’ambulanza. Il giovane è stato portato al San Carlo in codice giallo.
Verso l’1:30, invece, le forze dell’ordine si sono recate in viale Suzzani Giovanni per un altro incidente stradale, che ha coinvolto tre uomini di ventisette, trentuno e trentotto anni. Due dei tre sono stati trasportati al Niguarda in codice giallo.
L’abuso d’alcol
Oltre agli incidenti, a “movimentare” il sabato sera di forze dell’ordine e operatori sanitari ci hanno pensato anche le dodici aggressioni, spesso alimentate anche dai fumi dell’alcol. Sono infatti stati ben diciotto gli interventi legati alle intossicazioni etiliche: la maggioranza di loro ha richiesto un trasporto al Pronto Soccorso e un ricovero. Ancora più triste il dato relativo all’età di questi giovani: la maggior parte, infatti, ha tra i 18 e i 25 anni. Durante la notte scorsa, infatti, nei pronto soccorso milanesi si sono registrati picchi di accessi.
