Monta l’insofferenza nei cittadini di Milano per una zona che sembra fuori controllo: è allarme, tutti i dettagli su cosa sta accadendo.
La città di Milano offre degli scenari all’avanguardia capaci di attirare gli occhi di tutto il mondo. Ma c’è anche un’altra parte del capoluogo lombardo che richiama l’attenzione non per motivi positivi, soprattutto una sta facendo montare l’insofferenza dei residenti.
Come ogni grande metropoli anche Milano segnala delle zone di degrado ma ce n’è una che sta facendo decisamente discutere. Si tratta di un’area divisa completamente in due: da una parte molto attenta al decoro mentre dall’altra sembra essere lasciata al suo destino.
I residenti sembrano non avere risposte davanti all’evoluzione avuta da Piazza Napoli. Una situazione descritta dal Corriere della Sera che fa emergere un degrado tanto forte quanto inaspettato, con un confine segnato dal viale Misurata.
Piazza Napoli sembra rappresentare un serissimo problema per i residenti di Milano. Una zona divisa in due dove da una parte ci sono pensionati seduti sulle panchine verdi, un fiorista, un’edicola e una giostra, dall’altra verso via Giambellino un corridoio e un’area cani che regala un’immagine poco gratificante tra mosche e un odore fastidiosissimo.
In questa metà della piazza ci sono bottiglie, fazzoletti, feci e intorno tanti insetti. Il degrado non è solo visivo ma fa aumentare l’insicurezza dei residenti della zona. Al Corriere un uomo ha raccontato il fatto che sua moglie di sera faccia il giro largo senza attraversare il parchetto della piazza. Chi attraversa la piazza sostiene ci siano senzatetto e persone che si appropriano dell’area giochi.
Nella zona segnata dal degrado si sente sempre musica, soprattutto la sera e per molti questo è dovuto al Wi-Fi pubblico presente. Ma le segnalazioni si concentrano soprattutto attorno e dentro l’area giochi, una concentrazione che sta portando i residenti a chiedere cosa si possa fare per migliorare la situazione.
Ogni giorno l’Azienda Milanese Servizi Ambientali (Amsa) pulisce l’area e procede almeno 3 volte al giorno allo svuotamento dei cestini, con un intervento straordinario di taglio delle siepi e rimozione dei rifiuti fatto lo scorso 26 settembre. Nonostante questa attività sembra ancora non bastare a ridare splendore a quella parte di Piazza Napoli.