Milano, gomme bucate alle auto: chi sono gli autori del blitz. Su un bigliettino “Il tuo Suv uccide”

Sono 60 i proprietari dei suv che a Milano hanno travato le gomme delle proprie auto a terra. L’azione è stata rivendicata dagli ambientalisti sui social che, su ogni macchina hanno lasciato un bigliettino

Il blitz del movimento ambientalista “The Tyre Extinguishers” è andato in scena nella notte di ieri nella zona Città Studi di Milano. Di mira i residenti della zona e i loro sessanta Suv. L’azione è stata poi rivendicata sul profilo X del medesimo movimento quando sulla pagina social è comparso il messaggio:

milano suv
Il blitz del movimento ambientalista a Milano. Presi di mira oltre 60 suv. Tutte le ruote a terra per l’ambiente. Il volantino e la rivendicazione (@X) milano.cityrumors.it

“La scorsa notte abbiamo colpito 60 suv a Milano per il nostro secondo compleanno”. Un amaro risveglio, questa mattina, giovedì 7 marzo, per i proprietari delle auto che si sono trovate le gomme bucate.

Il biglietto

Ad ogni Suv al quale sono state forate le gomme, gli autori dell’azione hanno lasciato un bigliettino dove viene spiegato il gesto fatto: “Attenzione, il tuo suv uccide. Abbiamo sgonfiato uno o più dei tuoi pneumatici. Ti arrabbierai, ma non prenderla sul personale. Non sei tu, è la tua auto. L’abbiamo fatto perché andare in giro per le aree urbane con un’auto cosi enorme ha conseguenze altrettanto enormi per gli altri”.

MILANO SUV
Il blitz del movimento ambientalista a Milano. Presi di mira oltre 60 suv. Tutte le ruote a terra per l’ambiente. Il volantino e la rivendicazione (@X) milano.cityrumors.it

Poi gli attivisti spiegano ancora: “Le case automobilistiche cercano di convincerci che abbiamo bisogno di auto massicce Ma i suv e le 4×4 sono un disastro per il nostro clima. l suv sono la seconda causa dell’aumento globale delle emissioni di anidrite carbonica nell’ultimo decennio, più dell’intera industria aeronautica. Il mondo sta affrontando un’emergenza climatica. Secondo l’Onu milioni di persone stanno già morendo per cause legate al cambiamento climatico, siccitá, uragani, inondazioni, migrazioni forzate, fame. Finora, gli impatti su di te sono stati probabilmente minimi. Abbiamo bisogno di un’azione di emergenza per ridurre immediatamente le emissioni. Stiamo prendendo le azioni nelle nostre mani perché i nostri governi e politici non lo faranno”.

Infine, concludono il bigliettino dicendo: “Anche se non ti interessa l’impatto sulle persone lontane da te, ci sono conseguenze anche per i tuoi vicini. I suv causano più inquinamento dell’aria rispetto alle auto più piccole. I suv hanno più probabilità di uccidere persone nelle collisioni. Studi psicologici mostrano che i conducenti di suv sono più propensi a correre rischi sulla strada”. “I suv sono inutili, è pura vanità. Ecco perché abbiamo intrapreso questa azione. Non avrete difficoltà ad andare in giro senza il vostro succhiabenzina. Potete andare a piedi, in bicicletta o con i trasporti pubblici”.

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Il movimento anti-suv

Nato in Gran Bretagna nel marzo del 2022, gli attivisti del movimento anti-suv hanno l’obiettivo dichiarato di colpire 10mila Suv in tutta Europa. Il numero è stato raggiunto in soli pochi mesi con azioni congiunte in vari Paesi.

Quella avvenuta ieri notte a Milano non è, quindi la sola. Precedentemente un altro raid identico si era registrato nel gennaio 2023 in via Mameli, sempre a Milano.  In quel caso però la firma dell’attacco portava la sigla “Suvversive”, l’italiana del movimento “The Tyre Extinguishers”.

Anche in quel caso, sul tergicristalli dei Suv presi di mira giaceva in bella mostra un volantino sul quale era scritto: “Considerato che vivi nella città italiana con il miglior sistema di trasporto pubblico, siamo sicuri che non avrai troppa difficoltà a raggiungere comunque la tua destinazione”. Altrimenti “puoi anche usare una bici o addirittura le tue gambe: ne gioverà il tuo benessere psicofisico, il tuo portafoglio e arriverai anche prima”.

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