Due attacchi a distanza ravvicinata l’uno dall’altro: sotto assedio due sportelli bancomat a Milano. Ladri in fuga. Cosa è accaduto nella notte
Tutto è avvenuto nel giro di pochi minuti e a distanza ravvicinata. Parliamo di due colpi a due sportelli bancomat di Milano: uno è stato fatto esplodere, l’altro è stato forzato. Non è la prima volta che dei ladri prendono di mira gli sportelli automatici delle Poste del capoluogo Lombardo.
Questi ultimi due tentativi di rapina sono avvenute nella notte tra mercoledì 7 e giovedì 8 agosto. Ora è caccia alla banda di criminali, in fuga dopo il duplice fatto.
Attacco ai bancomat: le due rapine
Le vittime degli attacchi sono stati lo sportello di via Caldera, in zona Baggio e lo sportello automatico delle Poste di via Monte Cengio, in zona Rogoredo, sempre a Milano. Dopo i colpi la polizia indaga sui ladri, gli agenti non escludono che si possa trattare della stessa banda di criminali.
Il primo attacco è avvenuto alle 3.45 di oggi, giovedì 8 agosto, in via Caldera. Ad assalire lo sportello automatico delle Poste due malviventi, entrambi con una lampada frontale sul viso, che nel tentativo di rapinare lo sportello hanno danneggiato il bocchettone che emette le banconote e successivamente, cercato di accedere alle banconote, senza però riuscirvi.
Poco dopo si sono allontanati a bordo di un Suv Jeep. Qualche minuto dopo, intorno le 4.05 della mattina, il secondo colpo. Questa volta in via Monte Cengio, a circa 16 chilometri di distanza dal primo tentativo di furto andato male. In questo secondo attacco, la banda di ladri (più di due) hanno fatto esplodere il bancomat usando delle cariche. Ma come nel primo caso, anche qui la rapina non è andata a buon fine, dato che la deflagrazione non ha aperto alcuna breccia nella cassaforte.
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La mattina
Dopo la nottata di fuoco, questa mattina fuori dai due uffici postali di via Monte Cengio (zona Rogoredo) e via Caldera (zona Baggio) erano ben evidenti i segni di quanto avvenuto nella notte con la parte anteriore dei bancomat divelti.
Le due tentate rapine non hanno danneggiato solo gli sportelli bancomat ma anche alcune automobili parcheggiate nelle vicinanze dello sportello. Gli investigatori sono al lavoro per individuare i responsabili dei due attacchi. Qualche elemento utile agli agenti della Polizia di Stato potrebbe arrivare dalle telecamere di videosorveglianza della zona.
Intanto, la banda di rapinatori è fuggita facendo perdere le proprie tracce. Non è la prima volta che la città si trova “sotta assedio”. Lo scorso 14 maggio un altro attacco era avvenuto alle Poste di via Benozzo Gozzoli, sempre in zona Baggio mentre, il 3 giugno scorso era stato preso di mira l’ufficio postale di via Gamboloita.
