Martedì sera, in piazza Gae Aulenti in centro a Milano, un 27enne è stato accerchiato dal branco e rapinato. Ecco la dinamica degli eventi
Un 27enne, cittadino cubano, a Milano in piazza Gae Aulenti martedì sera ha subito una brutale aggressione che gli è costata circa 8mila euro di collanine, che aveva addosso. Tutto è successo molto velocemente e il panico ha preso il sopravvento: ecco come sono andate le cose.
Il 27enne, infatti, si trovava in piazza Gae Aulenti intorno alle 20 quando, improvvisamente, è stato accerchiato da cinque ragazzi, tutti nordafricani, che l’hanno minacciato con delle bottiglie di vetro rotte. Immobilizzato dalla paura di essere ferito, è stato derubato delle due collanine che indossava, dal valore complessivo di 8mila euro: ma l’aggressione non è finita lì.
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Le bottiglie e lo spray
Dopo averlo minacciato con i cocci di bottiglia rotta e averlo derubato delle due collanine, quando i rapinatori si sono resi conto che il 27enne cubano stava per reagire gli hanno dato il colpo di grazia spruzzandogli in faccia dello spray urticante al peperoncino, che ha permesso loro di guadagnarsi il tempo per la fuga.
Al momento, sono ancora ricercati dalla Polizia: potrebbero essere cruciali le immagini eventualmente riprese dalle telecamere di sicurezza presenti nella zona o eventuali racconti di testimoni che potrebbero aver assistito al furto o alla fuga. L’indagine è in corso.
Il precedente e l’arresto
Nel frattempo, però, gli agenti sono riusciti a mettere le manette ai polsi di un 19enne e di un 20enne che, proprio come la banda appena descritta, si aggiravano per Milano alla ricerca anche loro di catenine preziose. In via dei Transiti, infatti, avevano appena strappato la collanina da 1000 euro a una turista 21enne francese: dopo la tentata fuga, però, sono stati intercettati dagli agenti delle volanti e della squadra del commissariato Villa San Giovanni e, con il riconoscimento della 21enne, sono stati arrestati.
