Era in gita a Milano quando uno sconosciuto in stazione Centrale l’ha avvicinata e iniziata a palpeggiarla e baciarla. Vittima del tentato stupro una ragazzina piemontese di 17 anni
Poteva finire con una vera e propria violenza sessuale ma, fortunatamente per una ragazzina di 17 anni, l’incubo si è fermato poco prima. Questo non ha reso la vicenda meno drammatica anzi, la vittima di ritorno a casa, sconvolta per quanto accadutole, ha denunciato il tentato stupro ai carabinieri della stazione di Giaveno.
Tutto è avvenuto lo scorso 18 febbraio 2024 quando la 17enne, in gita a Milano dal Piemonte, scesa dal treno alla stazione Centrale di Milano, si è trovata preda di un maniaco che l’ha scaraventata addosso ad un muro palpeggiandola ovunque e baciandola.
Tentato stupro in stazione
Dopo l’aggressione subita in stazione Centrale a Milano la 17enne terrorizzata è fuggita via prendendo un treno verso casa. La giovane vittima è un’italiana residente in Val Sangone, una valle alpina della parte occidentale del Piemonte, in provincia di Torino.
Una volta giunta a casa, ancora sotto shock, ha raccontato tutto ai genitori e, con il loro supporto, ha presentato una denuncia per la violenza sessuale ai carabinieri della stazione di Giaveno, (Torino).
Come riportato da TorinoToday, secondo quanto ha raccontato la 17enne, il tentato stupro sarebbe avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica 18 febbraio alla stazione Centrale dove la ragazza era andata in gita quel giorno. L’aggressore avrebbe avvicinato e schiacciato contro un muro la giovane, poi avrebbe iniziato a palpeggiarla e baciarla.
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La fuga
La 17enne sarebbe riuscita in qualche modo a divincolarsi dal suo aggressore scappando un attimo prima che l’uomo proseguisse con le sue violenti azioni. La ragazza ha raggiunto di corsa i binari dei treni, riuscendo a salire su un convoglio in direzione Torino.
