Gianbattista Fratus e Maurizio Cozzi, sindaco e vicesindaco di Legnano hanno svolto oggi lâinterrogatorio di garanzia dopo le accuse di turbativa dâasta e corruzione che hanno portato entrambi alle dimissioni. Fratus ha chiesto di revocare o ridurre la misura cautelare che lo vede attualmente agli arresti domiciliari, il Giudice per le Indagini Preliminari deciderĂ entro i prossimi cinque giorni.
Eâ invece in carcere il vice, Maurizio Cozzi, che deve rispondere delle medesime accuse e allo stesso modo, dopo aver spiegato le proprie ragioni ai magistrati, ha chiesto la revoca della misura cautelare.
Le nomine contestate sono quelle che vanno da ottobre 2018 a marzo 2019, in cui la selezione dei dirigenti per lo sviluppo organizzativo del Comune, secondo quanto contestato dalla Procura di Busto Arsizio, sarebbero state decise per collocare ânei vari settori del Comune e delle municipalizzate amici e conoscenti, comunque persone âgraditè o manovrabiliâ.