Giocano a pallone davanti al suo locale, si arrabbia e succede di tutto

Il titolare di un locale se la prende con dei ragazzi che si mettono a giocare a calcio con la porta del negozio lui li ferma e scoppia la rissa

Una di quelle storie che lasciano interdetti. Situazioni che stanno purtroppo diventando una sorta di abitudine dei ragazzi delle nuove generazioni sempre più incuranti del rispetto verso gli altri e sempre meno educati. Va bene giocare a pallone in strada, ma quando diventa maleducazione allo stato puro, infischiandosene della richiesta di smettere e anzi proseguire e inveire, allora tutto diventa pesante.

Militari dell'Arma dei Carabinieri mentre effettuano dei posti di blocco
Giocano a pallone davanti al suo locale, si arrabbia e succede di tutto (Ansa Foto) Milanocityrumors.it

E’ la storia del signor Alberto Carelli, un’istituzione a Castelpusterlengo, per via del suo ristorante, “Osteria del vicolo” che nel paese e non solo conoscono tutti anche perché è noto per la sua cucina e gentilezza, ma anche semplicità nel trattare con le persone e nel rispetto che c’è da parte sua nei confronti del prossimo. Ma quando ha visto dei ragazzi che stavano giocando a pallone con la vetrina del suo locale non ci ha visto più.

Erano da poco passate le 23.30, davanti alla vetrina del locale, un gruppo di ragazzi giocava con un pallone e con questo diverse volte non facevano che colpire i vetri dell’osteria. Carelli, che vive al piano superiore con la sua famiglia, si è affacciato per chiedere con calma di smettere e di spostarsi nel campetto poco distante. Ma la sua richiesta di buon senso ha scatenato una reazione che il titolare del ristorante non si aspettava.

Malmenato davanti al suo locale: rabbia social

Volevo solo che smettessero di giocare con la vetrina del locale, ma mi hanno insultato, provocato e quando sono sceso a parlare con loro mi hanno circondato e alla fine mi hanno picchiato calci, pugni, urla“, il racconto del povero signor Carelli mentre cercava di spiegare cosa fosse successo. Un momento tragico e drammatico per questo signore che lavora nel suo ristorante e ha cercato di difendere il suo negozio.

E’ successo tutto in poco tempo, con questi ragazzi che avevano perfino preso il pallone all’interno della casa dello stesso Carelli, quindi avevano anche rubato ed entrati abusivamente in una proprietà privata, con una decina di ragazzi di età tra i 16 e i 18 anni, che si sarebbero avventati su Carelli per bloccarlo e poi malmenarlo. Ma le forze dell’ordine, dopo la denuncia e l’intervento, non ci hanno messo tanto ad individuare alcuni di questi delinquenti.

Un'ambulanza mentre è intervenuta sul posto
Malmenato e insultato davanti al suo locale (Ansa Foto) Milanocityrumors.it

Uno dei ragazzi, un 17enne, è stato fermato, mentre gli altri si sono dileguati nel buio, ma ben presto verranno localizzati e fermati tutti, anche perché c’è una denuncia da parte della vittima. Carelli è stato portato e medicato al pronto soccorso dell’ospedale di Codogno, riportando contusioni e ferite al volto e al corpo: dieci giorni di prognosi, due occhi neri e un labbro spaccato.

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