Milano, donna accoltellata in pieno centro: il punto sulle indagini e le testimonianze

Stava andando in ufficio quando, per motivi ancora da accertare, è stata raggiunta dal suo aggressore. Le condizioni della donna sono molto gravi.

Un agguato in piena regola in pieno centro anche se nessuno ha visto nulla. L’aggressore, infatti, è riuscito a colpire in un momento in cui non c’erano persone e questo gli ha permesso di far perdere le sue tracce. Sulla vicenda è stata aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio quanto successo e il motivo dell’accoltellamento. Al momento i carabinieri sono al lavoro per identificare e individuare il responsabile.

Il luogo dell'omicidio a Milano
Milano, donna accoltellata in pieno centro: il punto sulle indagini e le testimonianze (Ansa) – milano.cityrumors.it

Le condizioni della vittima, una donna di 43 anni, sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita. Avrebbe riportato delle lesioni importanti a milza e polmone e i medici del Niguarda non hanno sciolto la prognosi. Nonostante questo, è rimasta sempre vigile e le sue dichiarazioni potranno essere fondamentali per ricostruire meglio quanto successo. Al momento sembra una aggressione senza un motivo particolare, ma si attendono comunque gli accertamenti.

La ricostruzione dell’aggressione a Milano

La donna si trovava in Piazza Gae Aulenti e si stava recando in ufficio. Poco prima delle 9, però, un uomo con un coltello la colpisce alle spalle. Immediata la chiamata ai soccorsi e l’arrivo della polizia per cercare di ricostruire meglio quanto successo. La 43enne è stata portata d’urgenza in ospedale, al Niguarda, e le sue condizioni, come scritto in precedenza, restano gravi anche se non sarebbe in pericolo di vita.

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Al momento gli inquirenti preferiscono non escludere nulla e stanno visionando le telecamere presenti in zona per capire meglio come è andata e identificare l’aggressore, che ha fatto perdere le tracce subito dopo la tragedia. Per adesso la donna non avrebbe fornito alcun dettagli ai militari e ciò non rende facile il loro lavoro.

I carabinieri sul luogo dell'aggressione
La ricostruzione dell’aggressione a Milano (Ansa) – milano.cityrumors.it

Secondo una prima ricostruzione, è che l’aggressore abbia individuato la donna nel tragitto coperto a piedi fra la fermata metro e il luogo dell’aggressione e poi l’abbia colpito nel momento in cui non passava nessuno. Sul posto poco dopo è arrivato anche il marito. L’uomo è stato avvisato dai carabinieri e ha anche riferito di non avere assolutamente problemi con la donna.

La testimonianza

L’aggressione è arrivato in un momento in cui non passava nessuno, ma nel giro di pochi secondi molte persone hanno aiutato la donna. “Aveva il coltello piantato nella schiena“, ha riferito uno dei testimoni. Che ha aggiunto: “Questa è una zona di uffici, ma c’è anche una parte residenziale abbastanza elevata. Quindi mi sembra strano quanto successo“.

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