Furti nelle case e nelle auto in sosta per pagarsi la droga. Arrestato 32enne

Svariati furti commessi in diverse abitazioni di Colico, provincia di Lecco. Macchine in sosta scassate e rapinate. Una serie di reati al solo scopo di pagarsi la droga. Arrestato 32enne senza fissa dimora

Il 32enne di Colico, provincia di Lecco, è accusato oltre che di furti in diverse case di Colico anche di aver messo a segno svariati colpi a Valmadrera, dove sono spariti soldi contanti e una bicicletta.

L’uomo, un senza fissa dimora, non solo svaligiava gli appartamenti ma anche le auto in sosta. Tutto per racimolare qualche soldo per potersi comprare la droga. E’ stato fermato e arrestato dai Carabinieri della stazione di Valmadrera che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lecco nei confronti del pregiudicato.

L’arresto

Ha finito la sua “carriera” da rapinatore l’uomo, classe ’91, senza fissa dimora e con precedenti penali. Il 32enne, pregiudicato e ladro, è stato finalmente arrestato dai militari di Valmadrera (Lecco) dopo aver commesso una serie di furti avvenuti tra i mesi di ottobre e novembre scorsi nel Lecchese, sia a Colico che a Valmadrera.

L’uomo ha fatto razzie nella zona di Colico, svaligiando appartamenti e macchine lasciate in sosta. Tutto per accalappiare qualche contante od oggetto da rivendere per poi pagarsi la droga. I carabinieri della caserma di Colico sono arrivati a lui, oltre che dalle denunce dei proprietari delle abitazioni messe a soqquadro anche grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza del comune.

Gli uomini dell’Arma hanno iniziato le indagini seguendo l’uomo “alla vecchia maniera”, ovvero con pedinamenti e appostamenti nelle zone interessate dal ladro.  Così, sulla base delle prove raccolte dagli investigatori, il pubblico ministero ha chiesto e ottenuto il mandato d’arresto.

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Fermati due pusher

Ma le manette non sono scattate solo per il 32enne di Lecco. In carcere sono finiti anche due pusher dei boschi della droga dell’Alto Lario. I due spacciatori sono stati fermati dai carabinieri al termine di un serrato inseguimento.

Gli investigatori hanno intercettato i due spacciatori a bordo di una Bmw X1 e, sempre nel territorio comunale di Colico, hanno fermato i due con la scusa di un controllo di routine in strada. Ma quando i malviventi hanno accelerato senza accostarsi alla pattuglia dei carabinieri, questi ultimi hanno iniziato ad inseguirli.

Poco dopo, molto probabilmente per l’alta velocità e l’ansia di fuggire, l’auto dei pusher è andata a sbattere contro un muro. I due, scesi dalla vettura, hanno allora proseguito la loro corsa a piedi, ma sono stati raggiunti dai militari.
Nella perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto addosso agli uomini diverse dosi di cocaina e 120 euro in contanti. Portati in carcere a Lecco, ora sono in attesa di essere processati. Il giudice ha disposto contro di loro il divieto di dimora. Dunque i due spacciatori non potranno più mettere piede nella provincia di Lecco.