A Milano, una coppia di fidanzati è stata arrestata con oltre un chilo di cocaina in casa, numerose le operazioni nel corso del fine settimana nei quartieri Gallaratese e Rogoredo.
Fine settimana di lavoro per gli agenti della squadra mobile di Milano che hanno portato a termine numerose operazioni per il contenimento del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
In via Bolla, zona Gallaratese, una coppia è stata arrestata per detenzione e spaccio di cocaina. Nello stesso giorno, gli agenti hanno effettuato un ulteriore intervento nella zona boschiva di Rogoredo, arrestando tre uomini di origine marocchina trovati in possesso di eroina e cocaina.
Avevano un chilo e 100 grammi di cocaina in casa, insieme a materiale per confezionare le dosi e una macchinetta conta-soldi. Per questo, una donna peruviana di 47 anni e un uomo dominicano di 38, conviventi, sono stati arrestati dagli agenti della Questura a Milano, in un appartamento di via Bolla, nel quartiere Gallaratese.
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La perquisizione, scattata dopo che una pattuglia aveva notato un costante via vai tra portone e abitazione, ha portato alla scoperta di 1.200 euro in contanti, presumibilmente frutto dell’attività di spaccio, oltre alla droga e alle attrezzature.
L’appartamento in via Bolla si trova in una delle zone tradizionalmente calde della città sul fronte della criminalità. Negli ultimi anni, il quartiere Gallaratese è stato teatro di numerosi interventi delle forze dell’ordine, mirati a contrastare lo spaccio di droga e altre attività illecite. L’arresto della coppia rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro il narcotraffico.
Oltre al blitz in via Bolla, la polizia di Milano ha effettuato un’operazione simile nella zona boschiva di Rogoredo, tristemente nota come una delle principali piazze di spaccio della città. Gli agenti hanno arrestato tre uomini marocchini di 22, 26 e 31 anni con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
I tre sono stati individuati grazie al via vai di clienti, in mezzo ai quali i poliziotti si sono confusi per monitorare l’attività. Durante la perquisizione, il più giovane è stato trovato in possesso di 22 grammi di eroina, circa 8 grammi di cocaina, oltre 1000 euro in contanti e un bilancino elettronico di precisione.