Esce dal carcere e minaccia ex moglie e figlia minorenne: racconto drammatico

Maltrattamenti e stalking ai danni dell’ex moglie e della figlia minorenne: non mancano le minacce. Cosa hanno scoperto i carabinieri. 

Un uomo di 52 anni è stato bloccato e arresto dal personale di polizia in provincia di Monza. Nei suoi confronti pendono le accuse di stalking e maltrattamenti: ex moglie e figlia minorenne li avrebbero subiti per anni.

Stalking e Violenza sessuale
Violenza in un paese della provincia di Monza, esce dal carcere e torna alla carica con l’ex moglie e la figlia minorenne: audio con minacce di morte (ANSA)

Una vicenda che va avanti da anni, con tanto di numerose denunce e due condanne per l’ex marito. Uscito dal carcere nel 2022, però, avrebbe ripreso a tormentare la donna.

Le indagini

Appena scarcerato, infatti, l’avrebbe contattata, con tanto di minacce dirette e anche tramite la figlia minorenne. E proprio quest’ultima sarebbe diventata il tramite per alcuni messaggi vocali, con tanto di minacce di morte, rivolte proprio alla madre della minorenne.

otto agenti indagati
Polizia arresta un uomo dopo le ripetute minacce di morte rivolte alla ex moglie e alla figlia minorenne: era stato già condannato due volte (ANSA)

E per impedire all’ex moglie di rifarsi una nuova vita, però, sarebbe giunto sotto l’abitazione della ex moglie e della figlia, con il chiaro intento di terrorizzare entrambe.

La donna ha ribadito di essere convinta che presto l’avrebbe uccisa, specialmente dopo le varie denunce. Non sono mancati gli episodi violenti e le minacce subite dalla ex moglie e anche dalla figlia minorenne.

Il drammatico racconto

Lo scorso mese di novembre, inoltre, l’uomo si sarebbe presentato sotto casa della donna e della figlia, inviando un audio con minacce di morte.

Avrebbe anche provato ad entrare in casa, utilizzando la forza, riuscendo però nell’intento di spaventare le persone presenti all’interno dell’abitazione.

Polizia Milano
Polizia arresta in provincia di Monza un uomo accusato di maltrattamenti e stalking (ANSA)

In quei frangenti, infatti, la donna ha contattato le forze dell’ordine e gli agenti della Squadra Mobile. La Procura di Monza ha così ottenuto dal gip una ordinanza di custodia cautelare in carcere, da qui l’arresto dell’uomo.

Una lunga serie di minacce che si sono ripetute fino allo scorso mese di novembre: la donna ha denunciato tutte le circostanze, con tanto di condanna e detenzione per l’autore di maltrattamenti e stalking.

Intimidazioni ormai da anni

Dì a tua madre che la uccido“, si legge in un messaggio che l’uomo avrebbe inviato alla donna sul telefono della figlia minorenne. Una vita quotidiana trascorsa fra timore e paura per gli atti persecutori dell’uomo.

L’uomo aveva già accumulato due condanne per lo stesso reato, con tanto di periodo di detenzione conclusosi a gennaio 2022. Avrebbe invece ripreso di mira l’ex moglie e la figlia minorenne.

L’ex coniuge, infatti, le avrebbe provate tutte per impedire alla donna di rifarsi una vita, specialmente in seguito alla separazione.

E proprio per questa paura, di conseguenza, madre e figlia limitavano le uscite allo stretto necessario. Erano perfino costrette a parcheggiare la vettura sempre in luoghi diversi, così da non offrire riferimenti precisi all’uomo. Un strategia del terrore che avrebbe portato le due ad avere una vita limitata allo stretto necessario fuori dalle mura domestiche.

E proprio a novembre 2023, però, si sarebbe presentato di nuovo sotto casa, cercando di entrare e provando a forzare la porta. A causa di tutto questo si è inevitabilmente reso necessario un nuovo arresto e il trasferimento in carcere. Settimane difficili, mesi terribili e la sensazione di essere sempre in pericolo, ora il nuovo arresto per l’uomo.

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