Corruzione e mazzette in caserma: il pompiere “truffatore” rinviato a giudizio

Il vigile del fuoco, Enrico Celestino Vergani, accusato di corruzione e di aver intascato mazzette abusando del suo ruolo, è stato rinviato a giudizio. Con lui anche altri 4 indagati

La Procura di Monza ha chiesto il rinvio a giudizio per il 57enne di Carate Brianza, Enrico Celestino Vergani, vigile del fuoco accusato di corruzione aggravata, peculato, frode nelle pubbliche forniture, truffa, induzione indebita a dare o promettere utilità e riciclaggio. Con lui sono stati rinviati a giudizio anche gli altri 4 indagati.

vigile del fuoco
Mazzette per agevolare i fornitori. Arrestato vigile del fuoco brianzolo. Con lui finita ai domiciliare anche la moglie e altri 3 complici. Procura rinvia a giudizio il 57enne e gli altri 4 indagati (@web) milano.cityrumors.it

Era il 5 dicembre 2023 quando sono scattate le manette per Vergani e per l’imprenditore Sergio Fortini, 54 anni, di Manerba del Garda, arrestati dai carabinieri della Compagnia di Desio e dai colleghi di Brescia a seguito dell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del Tribunale di Monza Andrea Giudici. Fortini, poi, è stato rilasciato per motivi di salute.

I 4 indagati

Ai domiciliari erano finiti il 54enne imprenditore Martino Longoni, ora tornato in libertà dopo l’interrogatorio di garanzia con il giudice delle indagini preliminari. La moglie del vigile del fuoco corrotto, Mariangela Braggiato, 54 anni, indagata per avere speso 30mila euro provento delle attività illecite del coniuge. Anche per la moglie di Vergani, dopo la conclusione delle indagini preliminari, sono stati revocati gli arresti domiciliari.

vigili del fuoco intossicati
Mazzette per agevolare i fornitori. Arrestato vigile del fuoco brianzolo. Con lui finita ai domiciliare anche la moglie e altri 3 complici. Procura rinvia a giudizio il 57enne e gli altri 4 indagati (@web) milano.cityrumors.it

La Procura, per la donna, ha aggiunto però una nuova accusa, quella di truffa ai danni dello Stato. Mentre, il 53enne di Gussano, Edoardo Correnti è accusato con Vergani di aver fatto il furbetto nei fatti contestati, commessi, secondo le indagini dal luglio 2021 al marzo 2023.

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Il pompiere corrotto

Enrico Celestino Vergani, addetto agli acquisti per l’ufficio automezzi è accusato di avere abusato del suo ruolo per ottenere mazzette dai fornitori. Ma non solo, l’uomo è accusato anche di aver ricevuto regali come buoni benzina e catene da neve per le proprie auto, oltre che intascarsi beni appartenenti al Comando provinciale di Monza dove Vergani prestava servizio come vigile del fuoco.

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