Chelsea Manning tenta il suicidio a Milano

Chelsea Manning, l’analista militare che portò allo scandalo WikiLeaks, avrebbe tentato il suicidio a Milano. A testimoniarlo è stato direttamente lei, attraverso il proprio profilo Twitter, postando una foto che ne ritrae i piedi sul cornicione, con il vuoto sotto di sé. “Mi dispiace”, aveva scritto su un biglietto scritto poco prima di mettersi in condizioni di serio rischio.
Per fortuna la Manning ha poi fatto un passo indietro e oggi sullo stesso profilo è apparsa una frase scritta dallo staff che ne cura la comunicazione per rassicurare tutti sul suo stato di salute.

Arrivano dal profilo twitter di Chelsea Manning le rassicurazioni sulla sua salute dopo quello che è stato con tutta probabilità un tentato suicidio. “Chelsea sta bene, è al telefono con degli amici. Grazie a tutti per la vostra preoccupazione e per piacere datele un po’ di pace”, si legge.

La Manning è a Milano per partecipare al Wired Next Fest, dove ha preso la parola nella giornata di ieri. Attualmente è candidata alle elezioni nel Maryland per entrare in Senato. In passato, proprio per l’attività svolta con Wikileaks, è finita in carcere negli Stati Uniti dopo aver rivelato alcune informazioni sulle morti dei civili in Iraq durante la guerra.

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