I carabinieri di Cesano Maderno, in provincia di Monza, hanno arrestato un uomo colpevole di aver saltato un “alt” e poi inseguito dagli agenti, fino ad essere ferito a un tallone da un proiettile sparato da uno dei militari. Una scena da film, ma nella realtà . L’uomo, Paolo Palumbo, sarebbe stato raggiunto da una pattuglia dopo aver percorso un tratto ad alta velocità e con le luci spente. Ha però deciso di non fermarsi ed è stato seguito per una decina di chilometri insieme a una seconda pattuglia, finché non è arrivato a Seveso. Entrato in una via chiusa ha ingranato la retromarcia, colpendo la pattuglia con i carabinieri a bordo, tanto da far aprire l’airbag.
Successivamente ha colpito altre due auto a bordo strada, quindi si è gettato sui due carabinieri tentando di investirli. A quel punto è stato colpito da un proiettile sparato da uno degli agenti a un tallone. E’ riuscito a uscire dalla via, ma si è fermato qualche metro più tardi contro un muro riportando la frattura del perone destro. I carabinieri hanno quindi potuto procedere all’arresto per resistenza a pubblico ufficiale, mentre i tre carabinieri coinvolti nell’inseguimento hanno ricevuto le cure del caso in ospedale.