Shock nel comune di Canonica. Il cadavere di un uomo è stato trovato nel cassonetto giallo: forse stava cercando di rubare qualcosa
Scoperta shock, verso le 8 di questa mattina in un piccolo comune della bergamasca. All’interno dell’isola ecologica di Canonica d’Adda, in via dell’Artigianato, è stato trovato il cadavere di un uomo di 30 anni all’interno di uno di quei cassonetti finalizzati alla raccolta di abiti e accessori usati. Ecco qual è l’ipotesi di chi indaga.
Non è la prima volta che un cassonetto dedito alla raccolta degli abiti usati finisce al centro di una vicenda di cronaca nera. Ad aprile 2023, per esempio, il cadavere di una neonata è stato ritrovato all’interno di un contenitore di questo tipo situato in via botticelli sempre a Milano, in Città Studi. Questa volta la stessa drammatica sorte è toccata a un uomo di 30 anni: ecco cos’è successo.
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L’allarme è stato lanciato da un passante che, guardando verso l’isola ecologica di via dell’Artigianato di Canonica d’Adda, ha notato un corpo incastrato in un cassonetto giallo della raccolta degli abiti usati. Sul posto sono quindi subito arrivati i vigili del fuoco di Dalmine, i carabinieri di Treviglio, un’automedica ed un’ambulanza ma per il 30enne non c’è stato niente da fare se non dichiararne la morte.
La salma della vittima è stata portata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in attesa dell’autopsia.
Nel frattempo, le autorità stanno cercando di capire cosa sia successo: la prima ipotesi è che l’uomo sia morto soffocato mentre cercava di introdursi nel cassonetto per rubare qualcosa. Gli inquirenti nelle prossime ore visioneranno i filmati delle videocamere della piattaforma ecologica, che potrebbero rivelarsi cruciali per l’esatta ricostruzione dell’incidente.
Un caso simile era avvenuto nel 2020 sempre in un comune in provincia di Bergamo, a Boltiere. In quel caso a rimanere schiacciato fu un bambino di soli 10 anni, Karim Bamba.