Aggredito a colpi di machete, in manette un 24enne a Milano: l’accusa è di tentato omicidio

Lunedì sera, in via Baroni, un 24enne è finito in manette per aver aggredito un 43enne a colpi di machete. Dietro la faida tra gang latine

In via Costantino Baroni a Milano, lunedì sera si è sfiorato l’omicidio. Un 43enne di El Salvador, infatti, si è salvato solo grazie al suo incredibile senso di autoconservazione che, mentre il connazionale di quasi vent’anni più giovane gli sferrava colpi di machete in testa, si è coperto con il braccio sinistro. In manette l’aggressore, l’accusa è grave.

Ragazzo ferito a colpi di machete
Ragazzo ferito a colpi di machete: arrestato un 24enne (milano.cityrumors.it / ansafoto)

A ferirlo infatti è stato un 24enne anch’egli proveniente da El Salvador che, poco dopo l’aggressione, è finito in manette con tre accuse: tentato omicidio, tentate lesioni a pubblico ufficiale e resistenza a pubblico ufficiale. Dietro a questo agguato l’ipotesi di una faida tra gang latine: ecco il punto dell’indagine.

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La dinamica dell’aggressione

Tutto è successo intorno alle 21.30. Alcuni testimoni, infatti, avrebbero visto scoppiare una lite tra i due uomini di El Salvador all’altezza del civico 81 di via Baroni a Milano e, per questo, hanno chiamato le forze dell’ordine. Quando sono arrivate, però, la situazione era ben diversa: il 24enne, infatti, aveva in mano un machete dalla lama di 40 cm e a terra c’era il 43enne, ferito in modo evidente.

Aggredito a colpi di machete
Ragazzo ferito a colpi di machete: arrestato un 24enne (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Gli agenti, quindi, sono intervenuti per fermarlo e, nonostante il 24enne si sia mosso per colpire anche loro, sono riusciti a mettergli le manette ai polsi. Nel frattempo, il 43enne è stato soccorso ed è stato trasportato all’Humanitas, da cui è stato dimesso con una prognosi di 30 giorni: le ferite maggiori le ha riportate al braccio sinistro, con il quale si è coperto il viso e la testa. Secondo quanto ricostruito fino ad ora, dietro a questa brutale aggressione apparentemente finalizzata all’uccisione del 43enne ci sarebbe una faida tra gang rivali di latini, che potrebbe creare ulteriori scompigli nella zona.

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