Prima l’agguato alle due ragazze straniere appena uscite fuori da un locale a Milano, poi la denuncia di una delle due per abuso sessuale. La reazione dell’amica mette in fuga l’aggressore
Tra la notte di sabato 20 e le prime luci dell’alba di domenica 21 gennaio, una serata in discoteca è terminata a Milano con una denuncia per violenza sessuale. Tutto inizia quando due amiche straniere, uscite da un locale sono state raggiunte e aggredite da un uomo sconosciuto in viale Enrico Fermi.
Erano da poco passate le 5 della mattina quando la brutale vicenda di abusi sessuali è stata denunciata da una delle due amiche. L’uomo è stato messo in fuga da una delle due ragazze che urlando e colpendo l’aggressore con la borsa l’ha intimorito scappando via.
Erano appena uscite da un locale le due giovani straniere, una di 19 anni originaria della Svizzera e una di 27 anni cittadina filippina, quando sono state aggredite da un uomo che ha cercato di abusare sessualmente di una delle due. L’aggressore è fuggito per la reazione dell’amica che, con la sua barsetta, ha colpito l’uomo urlando.
Tutto è accaduto prima del sorgere del sole, intorno le 5 della mattina di domenica 21 gennaio nella periferia nord di Milano, fuori da una discoteca di viale Enrico Fermi. Secondo quanto hanno raccontato le due vittime alle forze dell’ordine, uno sconosciuto avrebbe aggredito la 19enne scaraventandola a terra e cercando di toccarle le parti intime.
L’amica di 27 anni, vedendo la scena e capendo la gravità di ciò che stava per accadere, ha reagito urlando a più non posso e colpendo l’uomo facendolo desistere dal suo malvagio intendo, scappando via. Dalle dichiarazioni rilasciate dalle due ragazze, sembrerebbe che l’aggressione sia avvenuta mentre le due stavano raggiungendo a piedi la fermata dell’autobus verso Affori. L’uomo le avrebbe aggredite nelle vicinanze di un parco.
Dopo che l’uomo ha lasciato la scena dell’aggressione fuggendo via, le due amiche sotto shock sono immediatamente ritornate verso la discoteca Legend dove avevano trascorso la serata per chiedere aiuto alla security del locale che hanno subito lanciato l’allarme chiamando la Polizia.
Giunti sul posto, gli agenti della Squadra Mobile che hanno raccolto il racconto delle vittime, hanno iniziato le indagini sul caso analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona. Durante l’aggressione, come riporta anche il Corriere di Milano, anche la 27enne è stata sbattuta a terra procurandosi escoriazioni lievi durante l’impatto con il suolo.
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Allertati anche i sanitari del 118, sul posto sono giunte due ambulanze che hanno soccorso le due povere vittime trasportandole, in codice verde, in due nosocomi diversi. La 27enne filippina è stata portata presso il pronto soccorso dell’ospedale Niguarda di Milano per le ferite riportate dalla caduta, mentre la 19enne svizzera è stata visitata presso la clinica Mangiagalli, punto di riferimento in caso di abusi e violenze sessuali.
Le indagini sul caso di abuso sessuale e aggressione degli investigatori della Mobile di Milano proseguono alla ricerca dell’aggressore che, al momento, sembra essersi dileguato nel nulla. Agli agenti di polizia le due vittime hanno riferito di non conoscere e non aver mai visto prima di quella sera quell’uomo, rilasciando comunque una descrizione sommaria dell’aggressore ai poliziotti.